ROMA - L'ultimo è "Race", il film diretto da Stephen Hopkins su Jesse Owens, l'atleta di colore che vinse quattro medaglie d'oro alle Olimpiadi di Berlino del 1936. Ma di film dove c'è la corsa al centro della scena ce ne sono molti. Ecco i cinque che non potete perdere:
1. Race (2016)
STEPHAN JAMES NELLE SCARPE DI OWENS
"Race - il colore della vittoria" esce nelle sale il 31 marzo, giorno della morte di Jesse Owens nel 1980, e racconta l'incredibile storia dell'atleta icona che vinse quattro medaglie d'oro alle Olimpiadi di Berlino del 1936, sotto gli occhi di Hitler, che con quei giochi avrebbe voluto dimostrare la supremazia della razza ariana. Oltre a gelare il Fuhrer, Owens creò imbarazzi anche alla Casa Bianca, come ha raccontato la figlia Marlene: «In retrospettiva, mio padre fu profondamente ferito dal fatto che Franklin Delano Roosevelt, il presidente americano dell’epoca, non l’avesse ricevuto alla Casa Bianca». Roosevelt era infatti impegnato nelle elezioni presidenziali e in lui prevalse la paura della reazione che avrebbero avuto gli Stati del Sud a quell'incontro. La risposta del campione Usa fu l'iscriversi al partito repubblicano, facendo campagna elettorale per Alf Landon.
2. Momenti di gloria (1981)
Il film è tratto dalla storia vera verso le Olimpiadi del 1924 di Parigi di due universitari di Cambridge, il fervente cristiano Eric Liddel e il figlio di un ricco ebreo Harold Abrahams. La scena iniziale è forse una delle più famose dedicate alla corsa della storia del cinema. La sequenza in cui gli atleti britannici corrono insieme sulla spiaggia con la colonna sonora di Vangelis ha fatto sognare e immedesimare milioni di atleti. Quattro premi Oscar per una delle migliori pellicole mai scritte sullo sport e la gioia di correre.
3. Forrest Gump (1994)
Non è un film propriamente sulla corsa ma il "Corri Forrest, corri!" gridato da Jenny a Tom Hanks è ormai entrato nel linguaggio comune e la corsa del protagonista diventa un modo di affrontare la vita perché «da quel giorno, se andavo da qualche parte, io ci andavo correndo!».
4. Un ragazzo di Calabria (1987)
La passione per la corsa di un ragazzo di un paesino della provincia di Reggio Calabria negli anni Sessanta che cerca di riscattare la sua condizione disagiata attraverso lo sport. La vittoria di Abebe Bikila alle Olimpiadi, intravista sullo schermo di una tv fa sognare il giovane protagonista che conquisterà la sua prima vittoria proprio a Roma, in occasione dei Giochi della Gioventù. Il film è diretto da Luigi Comencini e vede nel cast Gian Maria Volonté e un giovane Diego Abatantuono.
5. La corsa di Jericho (1979)
Il film mixa il genere sportivo a quello carcerario. Un detenuto per omicidio nel penitenziario di Folsom in California viene notato per le sue doti di atleta. La sua corsa verso le Olimpiadi nei 1.500 metri, tra molte esitazioni e tante difficoltà è tutta da scoprire.