© EPAROMA - Sarà la prima occasione per Alex Schwazer di strappare il pass per Rio 2016 dopo la squalifica per doping. Roma è pronta a ospitare i prossimi campionati del mondo di marcia a squadre in programma il 7 e 8 maggio. Partenza dall'arco di Costantino e arrivo sulla pista dello stadio 'Nando Martellini' alle terme di Caracalla. La kermesse - assegnata a Roma dopo la sospensione della Russia per doping - torna in Italia per la quarta volta. Costo dell'organizzazione un milione e mezzo di euro.
Fari puntati su Alex Schwazer, che terminata la squalifica per doping tenterà nella 50 chilometri (l'8 maggio alle ore 9) di strappare il pass per Rio 2016. Oltre a Schwazer, ancora da ufficializzare per via della squalifica che terminerà a fine aprile, la squadra azzurra sarà composta da Eleonora Giorgi, Elisa Rigaudo, Sibilla Di Vincenzo, Valentina Tripletti (20 km donne), Giorgio Rubino, Francesco Fortunato, Leonardo Dei Tos e Michele Antonelli (20 km uomini), Marco De Luca, Matteo Giupponi, Federico Tontodonati e Teodorico Caporaso (50 km). Il logo della manifestazione e la medaglia d'oro femminile sono dedicati ad Anna Rita Sidoti, oro mondiale ad Atene '97 e prematuramente scomparsa lo scorso anno all'età di 45 anni.
Per il numero uno del Comitato olimpico nazionale, Giovanni Malagò, l'appuntamento è tra quegli eventi che per Roma «fanno curriculum per la candidatura olimpica», spiega il presidente del Coni, annunciando la presenza di tante personalità legate al mondo dello sport e dell'atletica, compreso il presidente della Iaaf, Sebastian Coe: «Avremo gli occhi del mondo addosso - dice con orgoglio Malagò - sono sicuro che sarà un successo organizzativo ma anche sportivo».