Vivicittà: si corre in Libano

Uisp e dall'Agenzia Italiana per la Cooperazione e lo Sviluppo, in collaborazione con Unrwa-Agenzia Onu per i rifugiati palestinesi, presentano la manifestaizone Vivicittà in Libano
Vivicittà: si corre in Libano
2 min

Si terrà domenica 21 maggio a Tripoli, 80 chilometri a nord di Beirut, Vivicittà in Libano, con la partecipazione di mille bambini e bambine, tra gli 8 e i 13 anni. Alcuni di loro sono ospitati nei campi profughi palestinesi, altri provengono dalle scuole di Tripoli e altri ancora sono accolti negli “shelter”, tendopoli spontanee.

E' stata scelta Tripoli perchè è la seconda città del Libano per numero di abitanti ed è vicina al confine con la Siria. E' la prima volta che Vivicittà si corre a Tripoli e la manifestazione è organizzata da Uisp e dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione e lo Sviluppo, in collaborazione con Unrwa-Agenzia Onu per i rifugiati palestinesi.

La corsa podistica partirà alle ore 9.30 (ore 8.30 italiane) di domenica 21 maggio dalla Fiera di Tripoli, una sorta di monumento nazionale progettata dall'architetto brasiliano Oscar Niemeyer, rimasto incompiuto a causa della guerra civile.

Lo slogan della corsa sarà: “Run for growing together”  (Correre per crescere insieme) e concluderà il ciclo dell’edizione 2017 di Vivicittà. La manifestazione rientra nelle attività di solidarietà internazionale che l’Uisp sta promuovendo in Libano dal 2007. Questa sarà la X edizione di Vivicittà in Libano: “Ancora una volta lo sport sociale Uisp si dimostra un formidabile vettore di partecipazione e inclusione – dice Vincenzo Manco, presidente nazionale Uisp – Vivicittà è storicamente messaggera di pace e conoscenza reciproca, per sconfiggere violenza e pregiudizi”.

"Questa collaborazione con la Uisp - dice Gianandrea Sandri, direttore dell’Agenzia Italiana per la cooperazione allo sviluppo (Aics) di Beirut  - è un'ulteriore testimonianza di come le diverse componenti del sistema Italia sono capaci di cooperare per far crescere la solidarietà tra i popoli, anche attraverso lo sport".


© RIPRODUZIONE RISERVATA