Mondiali di sci: Wendy Holdener vince la combinata femminile. Sesta Federica Brignone

La svizzera bissa il successo iridato del 2017 a St. Moritz. Completano il podio Petra Vlhova e Ragnhild Mowinckel
Mondiali di sci: Wendy Holdener vince la combinata femminile. Sesta Federica Brignone© AFPS
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ÅRE (SVEZIA) – Una manche di discesa libera, una di slalom speciale: è il programma della combinata femminile dei Mondiali di sci. Sotto una nevicata incessante vince Wendy Holdener, davanti a Petra Vlhova per soli due centesimi. Completa il podio Ragnhild Mowinckel. Per la svizzera è il secondo successo consecutivo nella rassegna iridata in questa discipline. La migliore delle azzurre è Federica Brignone: sesta al traguardo. Dodicesima Nicol Delago, tredicesima Marta Bassino.

DISCESA LIBERA - Visibilità pessima e neve veloce: condizioni al limite, se non oltre per una discesa libera. È un tracciato corto, ma insidioso e stancante, che potrebbe favorire le slalomiste. La prima a partire è Lindsey Vonn, che vuole riscattare la caduta del SuperG e salire sul podio per la prima volta ai Mondiali di sci in questa disciplina. La statunitense registra il tempo di 1:13.43, si lascia alle spalle Lara Gut-Behrami e Marie-Michele Gagnon, ma non Ragnhild Mowinckel 

La norvegese arriva al traguardo con 66 centesimi di vantaggio su Lindsey Vonn e aspetta la discesa delle altre velociste. Ilka Stuhec è una di queste e lo dimostra chiudendo la sua prova con 5 centesimi in meno della Mowinckel. La prima delle azzurre è Nicole Delago, che parte male ma migliora nella parte bassa: finisce dietro di 87 centesimi. Tocca a Federica Brignone, che attacca e non lascia mai il piede dall’acceleratore. Al traguardo è terza, sul podio provvisorio, a 59 centesimi dalla prima, ma viene scalzata subito da Wendy Holdener. Poi, Ramona Siebnhofer si lascia tutte alle spalle firmando il miglior tempo con un solo centesimo in meno di Ilka Stuhec.

SLALOM SPECIALE – La seconda manche è un’attesa continua fino a che non scendono le ultime dieci atlete: il tempo da battere è il 2:03.26 di Remme Roni. Per spodestare la canadese dal primo posto provvisorio deve scendere una specialista dello slalom, Petra Vlhova. La slovacca arriva al traguardo con –1.10 di vantaggio. Dopo l'uscita di scena dell’austriaca Ricarda Haaser, tocca a Federica Brignone. L’azzurra fatica a trovare il ritmo e perde subito tutto il vantaggio che ha, chiude con oltre un secondo di ritardo dalla Vlhova e si accomoda al terzo posto provvisorio. Scende la campionessa del mondo della specialità: Wendy Holdener. L’elvetica perde i tre decimi di vantaggio, si gioca la prima posizione sul filo dei centesimi e la batte per soli due centesimi. Mancano le ultime tre: Ragnhild Mowinckel non riesce a chiudere davanti. Ilka Stuhec dopo il primo intermedio è già dietro e il distacco aumenta fino alla fine del tracciato. Ramona Siebenhofer, non una specialista dello slalom, mostra tutte le sue lacune tra le porte strette parte con 42 centesimi di vantaggio e chiude con un ritardo di 49 centesimi, a un passo dal podio. Vince Wendy Holdener, seconda Petra Vlhova, terza la norvegese Mowinckel. 


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