NEW YORK - L'America's cup di vela si appresta a tornare a New York, dopo un'assenza di quasi un secolo. Dal 1920, infatti, il trofeo velico più prestigioso del mondo mancava dalla Grande mela. Le regate si disputeranno il 7 e l'8 maggio prossimi, nelle acque del fiume Hudson, all'altezza di Battery park, a Lower Manhattan, con la statua della Libertà e il World Trade Center a fare da suggestivo sfondo.
Non si tratta, però, della competizione vera e propria, ma di regate preliminari: la vera sfida fra il vincitore delle preselezioni e il detentore Oracle di Larry Ellison (che conquistò la coppa nel 2010, strappandola agli svizzeri di Alinghi), si disputerà l'anno prossimo nell'arcipelago delle Bermuda.
Le regate di America's cup vennero ospitate a New York dal 1870 al 1920, prima di essere trasferite a New Port, in Rhode Island, dove sono rimaste fino al 1983, quando gli Stati Uniti vennero sconfitti, mettendo fine a 132 anni di vittorie consecutive. Da allora la finale si è disputata in California, Spagna e Australia e in Nuova Zelanda. In questa tornata di sfide d'avvicinamento al grande evento nelle Bermude non ci sono team italiani in lizza, dopo la rinuncia di Luna Rossa di Patrizio Bertelli.