Vivicittà 2014: le ultime adesioni

A pochi giorni dalla gara ecco le ultime adesioni, tra vecchie conoscenze e new entry
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Prosegue la marcia di avvicinamento al Vivicittà del 6 aprile. Quando manca poco più di una settimana al via della manifestazione, i comitati organizzatori lavorano alacremente per offrire la migliore accoglienza a podisti competitivi e non. Alcune città sperimenteranno per la prima volta le tante emozioni legate alla corsa più grande del mondo. Tra queste, Arzignano (Vi) che, con il percorso competitivo di 12 km e i tre non competitivi di 12,6 e 3 km, attraverserà interamente il centro cittadino sconfinando anche nelle periferie. Una parte del ricavato delle iscrizioni sarà devoluto alla cooperativa LPV (Lavorare Per Vivere) che si occupa dell’assistenza ai ragazzi down. Anche San Marcello Pistoiese(Pt) debutterà per il primo anno nella manifestazione coinvolgendo anche i ragazzi partecipanti al Giocagin e ospitando tornei di pallavolo. Al via della 12 km anche Ivan Cappellari, atleta non vedente. Enna tornerà invece a cimentarsi nella competitiva dopo alcuni anni di interruzione: il percorso si svilupperà nella parte bassa della cittadina con partenza dal campo di atletica. Forte adesione da parte delle scolaresche e coinvolgimento dei disabili dell’associazione AIAS (Associazione Italiana Assistenza Spastici) locale. Attenzione al tema ambientale con incentivazione dell’uso dell’acqua potabile e del riciclaggio dei rifiuti. Le scuole saranno le grandi protagoniste anche quest’anno della Marcia del Pellicano, nome con cui è stata simpaticamente ribattezzata la manifestazione di Varese: la partenza e l’arrivo sono infatti fissate presso la scuola Silvio Pellico. Previste premiazioni per la scuola più numerosa, le tre classi più numerose, e per l’atleta più ecosostenibile. La manifestazione avrà un seguito con Vivicittà Porte Aperte all’interno della casa circondariale di Busto Arsizio. Il tema ambientale, filo conduttore della manifestazione, sarà centrale a Parma che farà del Parco Boschi di Carrega il fulcro dei percorsi: oltre alla competitiva, si svolgeranno due percorsi non agonistici, un percorso naturalistico di 10 km e attività di orienteering con maestri federali. Il tracciato seguirà il cosiddetto “Anello delle Tre Ville” per concludersi con una pasta party finale per tutti i partecipanti. Da Nord a Sud del Paese è prevista anche una consistente partecipazione da parte delle famiglie: a Matera, si svolgerà appositamente per loro una Family Run di 4 km con targa-ricordo per i componenti delle famiglie che arrivano insieme al traguardo. I più piccoli saranno invece impegnati in numerosi laboratori di riuso e riciclo dei materiali e in attività sportive di vario genere (arrampicata su parete, pallavolo, basket, ecc).


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