Dj Fabo è morto in Svizzera: «Senza l'aiuto del mio Stato»

Il quarantenne cieco e tetraplegico aveva chiesto il suicidio assistito: lo ha ottenuto, dopo le visite, in una clinica nei pressi di Zurigo
Dj Fabo è morto in Svizzera: «Senza l'aiuto del mio Stato»© ANSA
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ROMA - Dj Fabo è morto alle 11.40. Tetraplegico e cieco dall'estate 2014 per un incidente stradale, 39 anni, ha chiuso gli occhi per sempre in Svizzera, dove era arrivato per il suicidio assistito con Marco Cappato, dell'associazione Coscioni, che ha dato l'annuncio su Twitter: "Ha scelto di andarsene rispettando le regole di un Paese che non è il suo". 

Stamattina le ultime parole in un post: "Sono finalmente arrivato in Svizzera e ci sono arrivato, purtroppo, con le mie forze e non con l'aiuto del mio Stato'". Poi il grazie 'fino alla morte' a Cappato per 'avermi sollevato da questo inferno di dolore, di dolore, di dolore'.

E' nella clinica Dignitas di Forck, ad una decina di chilometri da Zurigo, che Dj Fabo è stato accolto per morire. ''Benvenuti da DIGNITAS - Vivere degnamente - Morire degnamente. La nostra associazione di pubblica utilità si impegna per l'autodeterminazione, la libertà di scelta e la dignità fino alla fine'', si legge nel sito della struttura. Fra le altre informazioni compare anche il video appello del giovane rivolto al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella per ottenere il diritto a morire in Italia. ''Il nostro concetto di consulenza sull'assistenza palliativa, la prevenzione del suicidio, le direttive del paziente e l'accompagnamento alla morte volontaria gettano le basi decisionali per organizzare la vita fino alla sua conclusione. Dal 1998 - spiega l'associazione - operiamo per la realizzazione dell''ultimo diritto umano".


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