CASA WARRIORS - Un rullo compressore in casa (19-1 nella stagione, striscia aperta di 17, record-franchigia) Golden State, che dilaga anche contro Houston, 126-113. Thompson (27) il top-scorer dei Warriors, mentre il solitamente calmissimo Steph Curry (foto, 22 e 10 assist) ha un duro scontro di gioco con Trevor Ariza: dopo parole pesanti deve poi essere trattenuto dai compagni e prende tecnico. Per i Rockets Harden 33, Brewer 20.
PISTONI ROVENTI - Ancora bene i Pistons, 12 vinte nelle ultime 15, stavolta su Orlando, anche se dal +21 si ritrovano solo a +2 nel quarto, poi chiudono 128-11. Drummond 26, Jennings e Monroe 24 per Detroit, ancora senza Datome in roster.
RIENTRI - I Pelicans ritrovano la loro star Anthony Davis (29) ma nel contempo perdono per infortunio Jrue Holiday, ko almeno due settimane. New Orleans (Evans 19) batte comunque senza fatica i Lakers 96-80. Rientra anche Kobe Bryant (14 con 6/14) ma per i gialloviola è la sesta sconfitta consecutiva, peggior striscia della stagione.
ALTALENA - La supercoppia Bledsoe-Thomas ne fa 60 per i Phoenix Suns, che battono Portland 118-113. Senza Aldridge, i Trail Blazers crollano subito a -25 ma col francese Batum (27) scatenato risalgono e vanno addirittura a +25 a 2'20" dalla fine. Lì sono 7 punti in fila di Eric Bledsoe (33, career-high) a salvare i Suns. Isaiah Thomas ne ha 27 (season-high).
LE ALTRE - Un grande Chandler Parsons (22) è l'MVP per Dallas (Nowitzki 16, Rondo 9) nella vittoria 75-98 su Minnesota (Wiggins 18). Memphis batte Toronto 92-86 con un grande Marc Gasol, 26 punti (9/16 e 8/9 ai liberi) e anche 5 assist. Lui e Zach Randolph (19) nell'ultimo quarto distruggono i Raptors (solo 32% al tiro; Williams 21, Lowry 20). Di Joe Johnson (16) le giocate decisive per i Nets (Lopez 22), che vincono 100-103 a Sacramento (Cousins 28+14).