Reggio Emilia mai morta, Kaukenas fa 3-3

Impresa GrissinBon in gara6, nonostante le assenze. Piegata la Reyer, la finale in palio in gara7 al Taliercio, giovedì
Reggio Emilia mai morta, Kaukenas fa 3-3
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ROMA - Una Reggio Emilia eroica porta la semifinale bassa a gara7. Impresa da ricordare nella storia della Reggiana: senza Lavrinovic, Diener e Mussini, la GrissinBon vince lo stesso una drammatica gara6.

Impattata quindi sul 3-3 la serie con la Reyer, la stagione dei biancorossi continua. La Reggiana ora è a una vittoria dalla finale-scudetto e, pur se fortemente menomata, andrà a giocarsi il tutto per tutto al Taliercio, giovedì.

Vittoria meritata, costruita con fatica e stando quasi sempre avanti, quella reggiana. Con due giocatori su tutti: Rimantas Kaukenas (22 con 9/12 sal campo) e Andrea Cinciarini (20 e 12 assist). Ma Menetti trova risorse anche in Polonara (13 e 10 rimbalzi), Della Valle (13) e Silnis (12). Questi soli cinque giocatori producono 80 degli 82 punti degli emiliani (di Pini gli altri 2).

Fuga interna a +9 nel primo quarto, 39-33 al riposo lungo, Venezia rientra e sorpassa nel terzo ma subito Reggio riprende il pallino, nonostante i crampi di Kaukenas: +6, con tripla di Della Valle. Nelson (15) riporta i suoi a -1 a 3 minuti dalla fine ma nello sprint finale, incredibilmente, è Reggio Emilia ad avere più birra. Spacca il match ancora una tripla di Kaukenas (foto), Venezia si arrende nonostante un grande Phil Goss (31).


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