BERLINO – Una prova da 29 punti, 8 rimbalzi, 6 assist, 13/14 ai tiri liberi con 11 falli subiti, sarebbe da 49 di valutazione. Eppure Danilo Gallinari non si esalta: “Non è cambiato niente, i nostri occhi e l'atteggiamento sono gli stessi dal 20 luglio, non cambiano con una vittoria o una sconfitta in più. Semplicemente abbiamo eliminato gli alti e bassi, siamo stati più costanti nel corso della gara”.
DOMANI – L'ala azzurra guarda già a domani, alla sfida contro la Germania che vale una fetta importante di futuro: “Abbiamo battuto la Spagna, probabilmente la squadra più forte del girone, con un palmares incredibile. Abbiamo fatto un'ottima partita, ma ne serve un'altra contro la Germania. Ora recuperiamo e pensiamo a domani. Nowitzki? Certo, è il giocatore più forte, ma in generale la sfida contro la Germania sarà ancora più tosta”. E l'ultimo pensiero è per Gigi Datome, fermo per infortunio: “Giochiamo anche per lui”.