© LaPresseZAGABRIA – Milano vince ma esce dall'Eurolega con un turno d'anticipo. L'Emporio Armani batte il Cedevita 85-82, successo inutile per ribaltare il -9 dell'andata. In questo modo, per la prima volta, le Top 16 non avranno squadre italiane. Il paradosso è che Jasmin Repesa viene eliminato dal suo club passato, dove tra i vice allenatori sono presenti l'ex nemico Gianmarco Pozzecco e suo figlio Dino.
ILLUSIONE – McLean (15), Simon (13) e Hummel (21) illudono Milano, che per almeno due quarti offre una favolosa prova difensiva. Il Cedevita fa confusione, non trova continuità se non con Pullen (11), e quando Macvan offre minuti di qualità nel secondo quarto l'Emporio Armani “vede” la qualificazione (29-45). Ma i problemi di falli e le rotazioni corte presentano il conto, la difesa non tiene e Arapovic ne approfitta (16, di cui 14 nel terzo quarto per il 19enne), poi Bilan (23) diventa il punto di riferimento d'area, dove Milano subisce su ambo i lati del campo. Eppure 5 punti di Hummel tengono l'Emporio Armani a galla (70-79), ma dopo la tripla di Pilepic, il canestro del nuovo +9 di Jenkins a 59” dalla fine viene annullato all'Instant Replay (infrazione di 24” per un'inezia). E dall'altra Pilepic punisce nuovamente dalla distanza, chiudendo l'Eurolega delle nostre squadre.