Petrucci: “Vogliamo Rio E' l'Italia migliore di sempre”

Il presidente federale: “Abbiamo un grande tecnico e giocatori bravi, tutti numeri uno”. Il ct Pianigiani: “Vogliamo cogliere l'attimo e competere in un girone molto difficile”
Petrucci: “Vogliamo Rio E' l'Italia migliore di sempre”
3 min

MILANO – Il media day della nazionale apre, come sempre, il percorso degli azzurri verso gli Europei. Negli studi di Sky, che trasmetterà il torneo continentale, il presidente federale Giovanni Petrucci ha ribadito le ambizioni dell'Italia: “E' doveroso puntare in alto, ci chiamiamo Italia e siamo al completo: allenatore bravo, giocatori bravi, tutti numeri uno. Affronteremo un girone difficile contro alcune delle migliori squadre al mondo, ma si intraprende un viaggio avventuroso di gruppo, in cui potremo ottenere tanto. Vogliamo andare a Rio e, sottolineo, anche le big avranno paura dell'Italia. Siamo pronti, dipende da Pianigiani e dai ragazzi, ma non abbiamo paura”.

LA MIGLIORE DI SEMPRE – Petrucci sottolinea il valore della nazionale finalmente al completo: “Sono tutti numeri uno, non credo che i nostri avversari diranno 'meno male che oggi affrontiamo l'Italia'. Quando uno è un vincente deve puntare in alto. E mi piace sottolineare come il trio NBA sia arrivato subito, pure se nella prima fase potranno svolgere soltanto alcuni esercizi, in virtù degli accordi Fiba-NBA. Sulla carta è la nazionale italiana più forte di tutti i tempi, forse anche gli altri hanno i giocatori più forti della loro storia, ma guardiamo in casa nostra”.

COGLIERE L'ATTIMO – Simone Pianigiani ha spiegato: “E' giusto non avere paura, è giusto puntare in alto, lo sport è questo, veniamo da tre estati positive per atmosfera e lavoro svolto, l'idea è competere, pur in un girone di alto livello e con cinque gare in sei giorni. Andiamo per cogliere l'attimo, è il momento in cui devi essere pronto, spostando i dettagli decisivi a nostro favore, noi dobbiamo avere questo fuoco dentro, perché rappresentiamo questo movimento”.

OBIETTIVO – Il tecnico fissa il passaggio del turno come primo obiettivo anche per acquisire fiducia: “Pensiamo a passare primo turno, sarebbe già importante salvare le penne in un girone con due squadre che puntano all'oro come Spagna e Serbia. Gli ottavi? Le sorprese sono sempre dietro l'angolo, basta pensare al Mondiale con la Grecia che ha vinto girone ed è stata eliminata dalla Serbia che era in difficoltà. Abbiamo sensazioni positive, abbiamo creato un buon modo di stare insieme, siamo tornati tra le prime otto d'Europa quando nessuno lo credeva possibile”.

BELINELLI – Per Marco Belinelli, la cui biografia “Pokerface” uscirà alla vigilia degli Europei (3 settembre), la nazionale arriva dopo la firma del contratto con i Sacramento Kings: “Tante squadre mi hanno cercato, è stato positivo. Non potevo rifiutare la proposta di Sacramento, che vuole fare le cose in grande. Gli Europei possono essere il momento chiave per la nostra generazione, ma da qui a dire che vinceremo l'Europeo o fare Olimpiadi è lunga. Dobbiamo conoscerci bene in campo e creare un bel gruppo, partiamo con i piedi per terra”.

 


Acquista ora il tuo biglietto! Segui dal vivo la partita.© RIPRODUZIONE RISERVATA