Montagne russe Italia poi ci pensa Gallinari

Gli azzurri aprono il torneo di Capodistria superando la Finlandia in un match dai mille volti: sprecato il +18, sono l'ala di Denver, Aradori, Gentile e Datome a firmare lo sprint
Montagne russe Italia poi ci pensa Gallinari
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CAPODISTRIA – Da +18 a -1, poi il +14 finale. L'Italia batte la Finlandia 86-72 nel primo match del torneo di Capodistria, mostrando il meglio e il peggio del proprio repertorio. Lo sprint nel quarto periodo di Danilo Gallinari (18 punti), Aradori (10), Gentile (16) e Datome (15) regala il successo, con un attacco che manda sei uomini in doppia cifra. Ma le distrazioni, con palle perse e amnesie difensive, costringono Simone Pianigiani ad un paio di timeout dai toni forti: il primo per svegliare la squadra a metà primo quarto, il secondo per scuoterla dopo un pessimo rientro dall'intervallo. “Fatelo voi questo timeout, c'è un motivo per cui passiamo sempre il pallone agli avversari?”. Non mancano le aree di miglioramento da esplorare domani contro l'Ucraina (ore 17.15, diretta SkySport1) e domenica contro la Slovenia (ore 20.05, differita SkySport2 alle 22).

RETROMARCIA – L'Italia ruota ancora il quintetto, con Marco Belinelli fuori dai primi cinque, l'inizio non è dei più brillanti, e con Erik Murphy e Koponen la Finlandia – per la prima volta senza i veteranissimi Mottola e Rannikko – piazza il 7-0 del sorpasso (13-16). E' Gallinari a suonare la sveglia, ma è con le triple di Belinelli (12) e i canestri di Bargnani (11) che il parziale si allarga fino al 22-1 per il 35-17. Sul +18, però, l'Italia si addormenta, e con un pessimo rientro dall'intervallo si fa persino infilare. Una retromarcia simboleggiata dal 15-0 della Finlandia per il 47-48 di Murphy.

SPRINT – L'uscita di Salin (problemi alla schiena) favorisce l'Italia, che cambia volto alla gara con il quintetto difensivo – con Gallinari e Melli da lunghi – con il Gallo che prende in mano le redini. Danilo non sbaglia dalla lunetta (9/9, 9 falli subiti) e con 9 punti in fila firma il controsorpasso. A seguire Gallinari sono Aradori con due triple (67-53), mentre la Finlandia sbatte contro la difesa a zona. Huff cerca l'ultimo assalto (72-66), ma prima Gentile e poi due triple di Datome respingono la rimonta. L'Italia vince per la quarta volta consecutiva, conferma il grande potenziale, ma mostra pure blackout pericolosi.


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