© CIAMILLOROMA - Questa sera alle ore 21.00 la Nazionale inizia la sua avventura nel torneo preolimpico di Torino, passaggio fondamentale per la partecipazione ai Giochi di Rio 2016: il primo avversario sarà la Tunisia (diretta su SkySport2HD), domani si replica contro la Croazia. L’Italia arriva da favorita d’obbligo alla competizione che si gioca al Palaolimpico ma per qualificarsi deve vincere il torneo che vede in campo anche Messico, Grecia e Iran nell’altro girone di Torino. In campo stasera dovrebbero esserci tutti gli Azzurri, compreso Marco Belinelli uscito malconcio dal torneo di Bologna per una microfrattura alla mascella. Con una maschera protettiva, il talento appena acquistato da Charlotte dovrebbe farcela. Così Ettore Messina. «C’è grande entusiasmo intorno alla Nazionale, siamo grati ai tifosi per l’affetto che ci stanno dimostrando. Ora è arrivato il tempo delle gare che contano. In campo mi aspetto di vedere quello sui cui abbiamo lavorato in questo mese di raduno e che per larghi tratti abbiamo mostrato anche nelle amichevoli di preparazione. Le squadre che vincono sono accomunate da una qualità: la disciplina in campo. Ogni giocatore sa quando lasciare spazio al compagno e quando prendersi le proprie responsabilità».
IL CAPITANO - E’ un’occasione da non lasciarsi sfuggire, lo dice Gigi Datome e lo pensa tutta l’Italia che ha a cuore la pallacanestro. Questa generazione di giocatori sta per varcare i 30 anni, l’opportunità di giocare un Olimpiade va colta ora. «In campo dobbiamo essere sicuri di quello che abbiamo preparato, credere nelle nostre qualità e avere fiducia. Questo gruppo è da tanti anni che si conosce e insieme stiamo facendo un continuo percorso di crescita. Ci sono tanti giocatori che in questa stagione hanno vinto il proprio campionato e vincere con il proprio club dà un bagaglio di esperienza in più che bisogna mettere al servizio della Nazionale. Siamo carichi e vogliamo dimostrare quello che valiamo».