© USA TODAY SportsROMA - Il treno dei Boston Celtics, lanciato ad altissima velocità, non conosce battute d'arresto e salta anche la fermata di Dallas dove i malcapitati Mavericks sono stati spazzati via 110-102 dopo un tempo supplementare: sotto di 13 lunghezze a meno di 8 minuti dal termine della gara (87-74), i biancoverdi hanno ribaltato completamente le sorti del match match con un parziale di 22-9 che ha regalato loro la parita a quota 96 sul canestro di Smart e ha portato il match all'overtime dove Kyrie Irving ha completato il suo capolavoro serale segnando 10 dei suoi 47 punti totali e trascinando a Boston la sedicesima vittoria consecutiva. Cinque sono invece le vittorie di fila dei Cleveland Cavaliers di LeBron James (18 punti e 8 assist) che hanno annientato 116-88 i Pistons a domicilio, mettendo in chiaro le cose già nel primo tempo chiuso sul 73-46.
BELI CADE A SAN ANTONO. A PICCO I CLIPPERS - Comincia a scricchiolare la panchina di coach Doc Rivers in casa Clippers dopo la nona sconfitta consecutiva dei californiani che - ancora privi di Teodosic e Danilo Gallinari - sono stati spazzati via dai New York Knicks che al Madison Square Garden si sono imposti per 107-85, sorretti dal solito, immarcabile, Kristaps Porzingis che ha segnato 25 punti. Marco Belinelli (11 punti) se lo aspettava invece forse un po' diverso, soprattutto dal punto di vista del risultato finale, il suo ennesimo ritorno da avversario in quella San Antonio che nel 2014 lo ha visto trionfare prima nella gara del tiro da tre punti all'All Star Game e poi alle Finals contro i Miami Heat di LeBron James: gli Arlanta Hawks di cui oggi l'azzurro fa parte hanno infatti perso 96-85 al cospetto di Aldridge (22 punti e 11 rimbalzi) e compagni al termine di un match di fatto sempre comandato dai texani.
LE ALTRE - L'ennesima tripla doppia stagionale di Russell Westbrook (22 punti, 16 rimbalzi e 12 assist) non è invece bastata agli Oklahoma City Thunder per evitare la sconfitta a New Orleans contro i Pelicans che, pur avendo dovuto rinunciare a Cousins (espulso dopo aver dato una gomitata a Westbrook), si sono imposti per 114-107 grazie anche ai 36 punti e 15 rimbalzi di Davis. Infine hanno portato a casa il successo nella notte anche Hornets (118-102 sui Timberwolves), Pacers (105-97 sui Magic), 76ers (107-86 sui Jazz), Trial Blazers (100-92 sui Grizzlies), Wizards (99-88 sui Bucks) e Nuggers (114-98 sui Kings).