Curry sbanca Dallas, Rozier batte Thomas

Isaiah ko al primo ritorno a Boston, Golden State piega i Mavericks con una tripla di Steph a 3 secondi dalla fine.
Curry sbanca Dallas, Rozier batte Thomas© AP
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ROMA - Nella notte NBA Isaiah Thomas torna per la prima volta a Boston, i Celtics si impongono 102-88 sui Cavaliers nella sfida che probabilmente sarà la finale della Eastern Conference. I biancoverdi comandano dall’inizio mantenendo per tutto il secondo tempo un vantaggio in doppia cifra. Irving (11 punti, 9 rimbalzi), Thomas (15) e Lebron James (19+7) sono i protagonisti più attesi ma l’eroe del TD Garden è Rozier che uscendo dalla panchina produce 20 punti e 8/12 dal campo. Per i Celtics quarta vittoria consecutiva. Anche senza James Harden, i Rockets passeggiano con i Magic (116-98) chiudendo il conto nel primo quarto. Houston manda cinque uomini in doppia cifra (Capela 21, Chris Paul 8+13 assist), Orlando si arrende troppo presto e non evita la terza sconfitta di fila nonostante i 16 punti e gli 8 rimbalzi di Gordon.

 

WARRIORS OK - I Warriors soffrono ma passano a Dallas (122-125) grazie alla tripla decisiva di Curry realizzata a tre secondi dalla sirena. I Warriors sono senza Iguodala e Casspi ma hanno tutto il quintetto in grande spolvero (Curry 32 e 6/13 dall’arco, Durant 25, Thompson 25, Green 18+11). I Mavs provano a rispondere con Matthews e Powell che vanno oltre i 20 punti, Nowitzki ne aggiunge 12 con 8 rimbalzi. I Sixers piegano San Antonio 112-106 con i 5 punti consecutivi di Simmons che valgono il 106-103 a 2 minuti dalla fine. Popovich tiene a riposo precauzionale mezza squadra e fatica in attacco nonostante i 24 punti e i 14 rimbalzi di Aldridge e i 26 punti di Mills. Philadelphia domina l’area con Embiid (21+11), solido Simmons (26). Ottava ko di fila per i Lakers, che allo Staples Center vengono travolti dai Thunder 96-133 incassando un parziale di 37-18 nel secondo periodo. OKC ha tutto il quintetto in doppia cifra: doppia doppia di Westbrook (20 punti e 12 assist), bene Ferguson (24 punti, 9/12 dal campo). Per i Lakers l’unico a salvarsi è Kuzma (18).

 

KNICKS KO - I Knicks cadono a Washington 121-103 pagando il 26-14 subìto nel terzo periodo. I Wizards, alla terza vittoria di fila, la vincono grazie a Wall (25 punti e 9 assist) e Beal (27, 11/14 dal campo). Inutili per New York i 16 punti di Porzingis e i 20 di Beasley. Toronto passa a Chicago (115-124) con un secondo tempo da 68 punti. Il migliore è Demar DeRozan (35 punti), fondamentale anche Wright (25+13) dalla panchina. Terzo ko consecutivo per i Bulls nonostante un eccellente Markkaanen (22+12) e il solito Mirotic (20). Col canestro a 9 secondi dalla fine di Dinwiddie (26 punti alla fine), i Nets regolano Minnesota 98-97. Brooklyn non ha Levert ma in panchina trova Harris (17). Per i Wolves bene Butler (30, 16/18 ai liberi ma 1/11 da 3). I Pacers perdono la quinta consecutiva contro i Bucks (122-101), piegati da Antetokounmpo (31+10) e Middleton (27). Indiana si affida a Sabonis (24, 10/13 dal campo) ma non basta.


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