© APSTATI UNITI D'AMERICA - Tanta Italia nella notte NBA, iniziata con il matinée allo Staples Center tra i Los Angeles Clippers e i Detroit Pistons dell'ex Blake Griffin. Ai californiani non sono bastati i 23 punti di Danilo Gallinari, capace anche di 6 rimbalzi e 2 assist. Sicuramente l'azzurro è stato il migliore dei suoi: Lou Williams firma altri 22 punti, Montrezl Harrell 21, ma non sono sufficienti. I Pistons partono con un parziale di 37-24 nel primo quarto, guidati da uno straordinario Blake Griffin. L'ex aggiunge ai 44 punti 8 rimbalzi e 5 assist, una serata da incorniciare. Domina sotto canestro anche Andre Drummond, con 21 rimbalzi conditi da 20 punti.
BELI E GLI SPURS - Grande notte anche per Marco Belinelli, capace di mettere 24 punti alla Chesapeake Energy Arena, lo stadio di Russel Westbrook. I San Antonio Spurs, però, sprecano il vantaggio accumulato nel primo tempo e si fanno recuperare nel secondo, merito anche di OKC, che porta ben sette giocatori in doppia cifra. Notizia della serata: Westbrook non firma una tripla doppia.
LE ALTRE - C'era attesa per la sfida del Target Center tra Minnesota Timberwolves e New Orleans Pelicans: una partita combattuta fino ai minuti finali, nei quali i padroni di casa riescono a mettere la testa avanti grazie all'incredibile doppia doppia di Karl-Anthony Towns, da 27 punti e altrettanti rimbalzi. Non basta Anthony Davis e la sua prestazione da 30 punti alla squadra della Louisiana: Minnesota vince 110-106. Secondo tempo da dimenticare per i Boston Celtics, che sprecano tutto il vantaggio accumulato nella prima parte di gara e perdono 105-103 contro gli Orlando Magic, guidati da un Aaron Gordon da 28 punti e 12 rimbalzi. 25 punti per Kyrie Irving, ma il playmaker non riesce a trascinare i suoi compagni ad una vittoria che sembrava archiviata nell'intervallo.
C'è sempre Donovan Mitchell nelle vittorie degli Utah Jazz. La squadra di Salt Lake City piega i Chicago Bulls, grazie ai 34 punti del numero 45, ai quali si aggiungono 6 rimbalzi e 6 assist. Ottima prestazione anche per Rudy Gobert: solita doppia doppia per il lungo (15 punti, 16 rimbalzi). A Phoenix arrivano i Denver Nuggets, ma Jokic e compagni non riescono a espugnare la Talking Stick Resort Arena. Non bastano i 23 punti del serbo e i 21 di Malik Beasley, i Suns si affidano a Kelly Oubre (26 punti e 11 rimbalzi) e a DeAndre Ayton (22 e 13) per il 102-93 finale. Tre giocatori sopra i 20 punti per i Sacramento Kings e pratica Charlotte Hornets archiviata: Kemba Walker mette a segno 31 punti, ma al Golden 1 Center sono i neroviola a trionfare.