© LaPresseVENEZIA – Il posticipo sorride a Venezia, che batte Reggio Emilia 87-83 nella rivincita dell'ultima semifinale. L'Umana sale al secondo posto accanto a Milano e Trento, e rompe la striscia negativa di tre gare tra campionato ed Eurocup. E la vittoria costituisce il giusto omaggio per Valeria Solesin, la ragazza veneziana scomparsa negli attentati di Parigi, ricordata con un minuto di raccoglimento e con il lutto sulle maglie della Reyer
TONUT – Venezia insegue per 30', colpa delle 20 palle perse, mentre Reggio Emilia – pur tirando male, chiuderà con meno del 40% su azione – gioca meglio con l'ispirazione di Lavrinovic (20 in 21'), Gentile e l'ex di turno Aradori (12). Dal 50-57, l'Umana risale con i cambi, e il quintetto con Ruzzier, Jackson, Tonut, Viggiano e Ress firma il parziale decisivo: dopo il 4° fallo di Owens (16), unico big in serata, è Tonut a fare la differenza con le penetrazioni, e i suoi 9 punti nel 4° periodo rivoltano la sfida (12 per lui). Lavrinovic tiene in gara Reggio Emilia, ma 5 punti di Jackson danno la sicurezza all'Umana.