PESARO – Due anni dopo Elston Turner, un altro figlio d'arte potrebbe ripercorrere le orme del padre giocando a Pesaro. Ma se Elston Turner Sr. non lasciò il segno, negli stessi anni Darren Daye fu artefice dei due scudetti della Scavolini. E oggi il figlio della leggenda, il 27enne Austin, potrebbe essere il rinforzo per la Consultinvest che insegue la salvezza.
PRIMA SCELTA - Vissuta l'infanzia a Pesaro, dove il padre giocò dal 1988 al 1992, Austin è stato una stella a Gonzaga University, tanto da essere chiamato dai Detroit Pistons nel draft 2009, con il numero 15. Tuttavia Daye non si è mai ritagliato un ruolo da stella NBA, e con Detroit, Memphis, Toronto, San Antonio e Atlanta (nella foto fronteggia Marcin Gortat) non ha superato i 5.2 punti e 2.6 rimbalzi di media, mentre lo scorso anno ha viaggiato a 16 punti e 7 rimbalzi di media a Erie, in D-League. Per Daye, che verrebbe chiamato al posto del deludente DJ Shelton, sarebbe la seconda esperienza europea, dopo l'apparizione al Khimki durante il lockout NBA 2011.