BRINDISI - Milano crolla a Brindisi, dove il 64-50 dell'Enel toglie all'Emporio Armani il primato in solitario: la squadra di Repesa, al secondo rovescio consecutivo, viene infatti raggiunta da Reggio Emilia. L'Enel rialza la testa e con il successo di maggior prestigio dell'annata mette al sicuro la salvezza e torna a -2 dalla zona-playoff. Merito di una prova difensiva ragguardevole: senza Gentile e Cinciarini, Milano viene tenuta al 28% al tiro, con un misero 7/29 da due. L'altro dato inquietante per Repesa è il 43-28 a rimbalzo, causato anche dall'assenza di Esteban Batista, escluso dalla rotazione degli stranieri vista la necessità di inserire tutti gli esterni (un Kalnietis da 7 perse, Lafayette, Jenkins, Simon e Sanders) per coprire le assenze degli italiani.
CHOC - L'avvio di Milano è uno choc: Brindisi vola via con Harris (12 punti) e Scott (15), al festival delle triple si iscrivono anche Cournooh, Banks (10) e Zerini, e l'Enel piazza un 23-0 per il 29-10. Lafayette (12) prova a scuotere l'Emporio Armani, che torna fino all'illusorio -4 (47-43) del 28'. Ma qui la difesa di Brindisi torna a fare la differenza, e il 13-0 della sicurezza arriva con Gagic, mentre il tentativo di rimonta di Milano si arena sul 3/14 su azione nel quarto finale.