ROMA - La Fiat passa d’autorità al Paladesio 77-89, quinta sconfitta per una Cantù sempre più in crisi. Torino ha chiuso avanti il primo quarto sul 24-25 e poi con Alibegovic ha trovato la tripla del 24-30. In avvio di terzo parziale Cantù ha messo insieme un parziale di 7-0 tornando sul 38-47. Harvey ha risposto con 5 punti consecutivi, poi è stato DJ White a ispirare la fuga (39-65) a metà del terzo quarto. Tre triple consecutive di Callahan hanno riportato i canturini sul 67-74 ma poi ci ha pensato nuovamente Washington a chiudere i conti fino al definitivo 77-89. Per i padroni di casa 10 di Waters, 18 di Darden. Per Torino, sempre più convincente, 22 di White, 20 di Wright.
VARESE IN CRISI - Si fa sempre più grave la crisi di Varese, che cade a Capo d’Orlando 76-71 e incappa nella terza sconfitta delle ultime quattro uscite. La Betaland resta avanti tutto il tempo, allunga nel terzo quarto (18-13) e amministra senza soffrire la doppia cifra di vantaggio. Per i padroni di casa il migliore è Archie (16 punti e 10 rimbalzi), ben supportato da Drake Diener (13 punti, 3/7 dall’arco). Agli ospiti non bastano i 19 punti di Eyenga. Anosike (11 punti) e Maynor (13). Ora per la squadra di Moretti arriva il derby con Cantù, impossibile sbagliare ancora.
MILANO PASSEGGIA - L’Olimpia travolge Pistoia 104-70, nono successo consecutivo in Serie A e primato mantenuto da imbattuta. L’equilibrio resiste un quarto, poi Milano prende il largo ampliando decisamente le rotazioni e lasciando a riposo Kruno Simon. Sei in doppia cifra per Repesa, il 130-63 di valutazione è abbastanza eloquente. Il miglior marcatore dell’EA7 è Simone Fontecchio con 15 punti, 14 per Macvan e Raduljica, 10 per Gentile e Hickman. Per la Flexx 13 di Petteway, 12 di Moore.
AVELLINO CON FATICA - La Sidigas doma Brindisi non senza fatica, 76-73 il risultato finale con l’Enel che ha avuto con Mbaye la possibilità di tirare la tripla del pareggio e quindi dell’overtime. Avellino si è illusa nel primo tempo, chiuso 40-30 ma alla vigilia Sacripanti aveva fatto bene a chiedere attenzione ai suoi giocatori in previsione di una partita che poi si è rivelata complessa. Nel finale la mano di Marques Green dalla lunetta non ha tremato, suoi i punti del +3. Per Avellino 22 punti di Ragland, 13 di Randolph, 10 di Zerini e Thomas. Per gli ospiti 19 di Carter, 15 di Scott, 13 di M’Baye.
VENEZIA AL FOTOFINISH - Nella sfida più attesa della giornata, Venezia regola Caserta dopo due overtime 95-90. La Pasta Reggia è scappata nel primo quarto (14-22) ma dopo l’intervallo lungo l’equilibrio ha dominato la partita. Per la Reyer decisivi i 19 punti di Filloy, Bramos e Peric, in doppia cifra anche Mcgee (14) ed Ejim (11). Per Caserta, che nonostante la sconfitta ha confermato di essere una delle squadre più interessanti della Serie A, straordinaria prova di Edgar Sosa con 38 punti, 4/9 dall’arco, 8/8 dall’arco, 6 assist, 6 falli subiti e 31 di valutazione. In doppia cifra anche Watt (19) e Putney (12).