ROMA - In previsione della partita con Venezia, coach Meo Sacchetti ha indicato i temi della partita tornando a parlare della brutta sconfitta maturata a Capo d’Orlando: «Non posso concepire l’approccio che abbiamo avuto nel primo quarto. Siamo una squadra che deve sempre essere affamata e riversare in campo quell’aggressività fisica e mentale necessaria per mascherare alcuni nostri limiti tecnici. Ogni tanto dobbiamo prendere qualche schiaffo per reagire ma i ragazzi hanno lavorato e capito in settimana gli errori commessi. Spero sia da derubricare solo come un episodio di percorso». La Coppa Italia è ancora a portata di mano: «E’ un primo traguardo importante che vogliamo ottenere per meriti nostri, vincendo la partita di Sabato sera senza pensare alle altre opzioni con le eventuali sconfitte altrui. E’ un campionato strano, dove ci sono 10 squadre in 4 punti e basta poco per trovarti a ridosso delle prime quattro o vicino alle ultime tre».
VENEZIA - «Squadra che ha mostrato sprazzi di continuità elevati inanellando una serie positiva importante con lo scalpo prestigioso di essere la prima squadra in Italia a battere Milano. Hanno giocatori esperti ed esterni in grado di segnare con costanza da 3 punti. Non dobbiamo aspettarli bensì aggredirli, non concedendo loro canestri facili. Voglio vedere in campo una presenza mentale e fisica di squadra tale da giustificare l’importanza della partita».