© LaPresseROMA – Dopo una quota-record per la retrocessione, con i 22 punti che non furono sufficienti alla Virtus Bologna per evitare l’onta (quattro squadre finirono a pari punti), si torna a medie più vicine al passato, se è vero che Cremona – oggi ultima da sola – viaggia con il 25% di vittorie. Per la Vanoli, l’ultimo treno passerà domenica a mezzogiorno a Pesaro: con una sconfitta sarà virtualmente retrocessa, con il -4 e lo 0-2 negli scontri diretti a cinque turni dalla fine. Con un successo, magari ribaltando il -2 dell’andata, Cremona tornerà in corsa, inguaiando anche Caserta, che non vince da sei gare e deve ancora andare a Pesaro. Le tre squadre in lizza sono accomunate dal rendimento nel ritorno, in cui sono ultime con soltanto 4 punti in nove turni.
CASERTA (18) – L’ultima vittoria risale a quasi due mesi fa, ma è stata forse risolutiva: il +4 su Cremona ha dato il 2-0 sulla Vanoli, costretta quindi a vincere quattro gare in più (negli ultimi sei turni…) rispetto ai campani. La Pasta Reggia sembra al sicuro ma da quel successo non ha più vinto, ha perso Sosa in modo polemico, ora potrebbe salutare Daniele Cinciarini ed è nell’occhio del ciclone della contestazione dei tifosi. Caserta il successo della salvezza nelle prossime due trasferte, domenica contro Brescia oppure fra 15 giorni a Pesaro, contro cui perse di 5 all’andata in casa. L’ultima trasferta sarà ad Avellino. In casa, i campani affronteranno Torino, Brindisi e Sassari.
PESARO (14) – Battendo Cremona domenica a mezzogiorno sarà virtualmente salva, in caso contrario sarà la prima indiziata, anche se fra due settimane vivrà un altro scontro diretto casalingo contro Caserta (battuta di 5 all’andata). La Consultinvest non arriva nel modo migliore al ciclo decisivo, dopo aver perso le ultime quattro e l’innesto di Jeremy Hazell non ha dato gli esiti auspicati (6 punti di media con il 26% da tre). E l’ultimo match casalingo sarà contro Milano. Le tre trasferte saranno complicate, a Brindisi, Pistoia e Capo d’Orlando, per questo la sfida contro Cremona sarà determinante.
CREMONA (12) – Ha perso le ultime quattro, e le sconfitte casalinghe contro Capo d’Orlando e Sassari somigliano tanto ad occasioni perse. Per questo la Vanoli arriva spalle al muro alla sfida di domenica a Pesaro: perdere, andando a -4 e con lo 0-2, sarebbe sinonimo di retrocessione. Successivamente Cremona vivrà il derby contro Brescia, andrà ad Avellino, riceverà Cantù, andrà a Varese e chiuderà contro Reggio Emilia.