ROMA - Nel posticipo della prima giornata di campionato, Avellino supera Reggio Emilia 66-62 al termine di una partita non bellissima ma agonisticamente molto valida. D'altra parte la rivalità tra Scandone e Reggiana è stata decisamente accesa nelle ultime stagioni. La Grissin Bon è partita meglio grazie all’ottima vena di Cervi, ex di giornata, ma a cavallo tra il secondo e il terzo periodo la Sidigas (ancora fuori Fesenko) ha toccato il +12. Reggio Emilia non si è pero arresa ed è tornata a -1 con 80 secondi sul cronometro (61-60). Fatale per gli emiliani nel finale la palla persa di Reynolds perché dall’altra parte Wells ha convertito a canestro chiudendo di fatto la partita. Per Pino Sacripanti molto positive le prove di Rich (18 punti) e Scrubb (7 punti, 7 rimbalzi e 16 di valutazione), a Menetti non bastano Sanè (9 punti e 9 rimbalzi), Della Valle (10) e Reynolds (12 punti e 10 rimbalzi) per passare al Paladelmauro ma la Reggiana non è dispiaciuta al cospetto di una delle squadre più forti dell’intera Serie A.