Maddalonese, Piccirillo: «Vogliamo chiudere bene questo primo anno di Eccellenza»

Parla il difensore, autore di una stagione estremamente positiva
Maddalonese, Piccirillo: «Vogliamo chiudere bene questo primo anno di Eccellenza»
2 min

MADDALONI - Ultime tre giornate di campionato e poi finalmente un po’ di vacanza per la Maddalonese. A 270 minuti dalla fine, in casa granata non è ancora tempo di rompere le righe. Anzi. “Vogliamo chiudere bene questo nostro primo campionato di Eccellenza”. Questo lo spirito del difensore Antonio Piccirillo che incarna il volere di allenatore e dirigenza. “Il nostro intento – continua – è quello di andare in campo per onorare al meglio il campionato e la maglia che indossiamo. Saranno tre partite importanti per molti di noi che andranno alla ricerca della riconferma perciò aspettatevi una Maddalonese particolarmente grintosa”. Per lui una stagione decisamente positiva. Quando è stato chiamato in causa si è sempre fatto trovare pronto e sia la dirigenza che lo staff tecnico gli hanno sempre dimostrato massima fiducia: “E’ stato un anno importante per tutti noi e ovviamente anche per me. Ritengo che il bilancio sia positivo, molto positivo perché mi sono ritrovato in estate dalla Promozione all’Eccellenza e ho sempre fatto di tutto per ripagare le aspettative di chi ha creduto in me. Di questo ne vado fiero e orgoglioso”. Rimpianti ovviamente ce ne sono e Piccirillo non li nasconde: “Sapevamo che potevamo fare di più in alcune gare. Ma il calcio è questo, se sbagli paghi e non puoi prendertela con nessuno. Avremmo potuto avere qualche punto in più in classifica ma faremo tesoro di quegli errori commessi sperando che vada meglio il prossimo anno”. A San Castrese domenica mattina in palio punti pesanti per i padroni di casa della Sessana, ma il difensore è deciso: “Loro hanno cambiato tanto a dicembre. Sono ancora in lotta per la salvezza ma ci stiamo preparando nel migliore dei modi. Vogliamo chiudere queste tre partite col massimo dei punti a cominciare da domenica mattina. Loro sono giovani e affamati di vittoria, noi dovremo esserlo di più”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA