Torre Angela, D’Auria: «Proveremo a crescere»

L'allenatore dei Giovanissimi: «Inizialmente la mia idea era quella di rimanere fermo in questa stagione, ma poi la voglia di stare su un campo ha prevalso»
Torre Angela, D’Auria: «Proveremo a crescere»
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ROMA - E’ l’unico volto nuovo dello staff tecnico del Torre Angela, almeno nel settore agonistico. Davide D’Auria ha ricevuto l’incarico di guidare il gruppo dei Giovanissimi provinciali fascia B, una fascia d’età sempre particolare e delicata visto che i ragazzi si trovano alle prese con il primo vero e proprio “impatto” coi campionati agonistici. D’Auria, tecnico esperto che arriva dall’esperienza nei regionali sulla panchina del Castelverde, è pronto a mettersi a disposizione del gruppo. «L’intesa col Torre Angela? E’ nata molto tardi, a settembre, tramite un amico che mi ha fatto conoscere il direttore generale Fabrizio Ciani. Inizialmente la mia idea era quella di rimanere fermo in questa stagione, ma poi la voglia di stare su un campo ha prevalso. Il club aveva bisogno di un tecnico per questa categoria e così è nato l’accordo: sono pronto a dare una mano a questi ragazzi». Le prime due amichevoli sono state positive (vittoria per 4-2 sia contro il La Rustica che contro l’Alessandrino) e una terza è in programma sabato. «Ma ci sono tanti aspetti su cui lavorare, primo tra tutti quello mentale – rimarca D’Auria -. Visto che questo gruppo si ritroverà al primo anno di agonistica pura, bisognerà cercare di “svezzare” i ragazzi e renderli all’altezza di questa nuova sfida. Il gruppo non è omogeneo dal punto di vista tecnico e quindi tra gli obiettivi c’è quello di portare a un buon livello il maggior numero possibile di ragazzi, inoltre servirà una costanza e un impegno continuo nel corso degli allenamenti settimanali per tentare di migliorare». Per tutti questi motivi, è ancora prematuro parlare della stagione dei Giovanissimi provinciali fascia B del Torre Angela. «Bisognerà avere pazienza ed essere consapevoli di poter incontrare delle difficoltà, servirà del tempo per costruire il giusto spirito di squadra» conclude D’Auria. Un po’ di tempo, prima dell’esordio ufficiale in programma a metà ottobre, c’è ancora…

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