Rocca Priora, Antonelli: «Gran vittoria a San Cesareo, ma pensiamo gara dopo gara»

L'attaccante: «La classifica è sicuramente positiva, ma non vogliamo fare proclami»
Rocca Priora, Antonelli: «Gran vittoria a San Cesareo, ma pensiamo gara dopo gara»
2 min

Rocca Priora (Rm) – Il Rocca Priora è terzo. La formazione del presidente Marco Rocchi, grazie al bel successo sul campo dello Sporting San Cesareo nel primo match del 2019, è salita sul podio “virtuale” del girone assieme alla Semprevisa, al Città di Valmontone e alla Novauto. Inoltre c’è sempre il match da recuperare contro il Torpignattara su cui pende un ricorso dei capitolini. «La classifica è sicuramente positiva, ma non vogliamo fare proclami e dobbiamo solo pensare gara dopo gara. Il gruppo è unito e in questo momento ci divertiamo: abbiamo messo alle spalle il momento più complicato e possiamo giocarci le nostre carte». L’analisi è di Matteo Antonelli, attaccante classe 1989 arrivato in estate dal Palestrina. «Sono qui perché avevo voglia di tornare a lavorare con mister Paolo Lunardini come era già accaduto in passato. Quando c’è stata la possibilità di raggiungerlo a Rocca Priora, non ho ascoltato nessun’altra proposta». Giocatore descritto da molti come “uno spreco” per la categoria, Antonelli ha segnato finora due reti: sicuramente poche per le sue notevoli qualità, anche se l’attaccante si è sempre messo al servizio della squadra e in special modo del suo compagno di reparto Halauca. Un po’ quello che è accaduto anche a San Cesareo domenica scorsa dove tutto il gruppo ha mostrato notevole spirito di sacrificio. «Abbiamo vinto una gara molto importante – analizza Antonelli – Siamo passati in vantaggio con Rocchi nella fase iniziale della sfida e a quel punto abbiamo utilizzato un atteggiamento più prudente, senza correre grossi pericoli se si fa eccezione per due calci di rigore generosi concessi ai padroni di casa. Per fortuna lo Sporting San Cesareo li ha calciati entrambi a lato, ma d’altronde tra i pali noi possiamo contare su un portiere davvero fortissimo come Peppe De Bernardo che è arrivato da qualche settimana nel nostro gruppo. Nel finale, poi, abbiamo anche resistito in inferiorità numerica dopo l’espulsione di Rosi e quindi è stato davvero un successo fortemente voluto». Nel prossimo turno c’è il big match contro il Città di Valmontone che sarà ospite al “Montefiore”. «Conosco alcuni giocatori come i fratelli Mattogno e l’attaccante Valente. Poi domenica scorsa li abbiamo visti all’opera considerato che noi giocavamo di pomeriggio: hanno perso, ma hanno dimostrato le loro qualità che sono importanti».


© RIPRODUZIONE RISERVATA