© EPAMILANO - "Vinca il migliore, ma il mio cuore mi porta a tifare Barcellona!". Yaya Touré, presente all'Expo in qualità di ambasciatore di buona volontà per un programma delle Nazioni Unite per l'ambiente, ha l'input da parte del City di non parlare di calcio e della sua volontà, già espressa più volte, di rimanere a Manchester rispettando il contratto fino al 2017. L'ivoriano ha detto no all'Inter e a Mancini, che avevano fatto di tutto per portarlo a Milano, e oggi ha preferito non commentare la sua scelta. "Parliamo solo di ambiente e di quanto sia importante che gli sportivi lancino messaggi positivi alla gente. L'ambiente va rispettato" ha detto quando il discorso si è spostato sul calcio giocato e la domanda diretta è stata sul suo rapporto con il tecnico dell'Inter. "Mancini sa che sono a Milano - ha proseguito sorridendo -, e comunque tra poco glielo ricorderete voi, attraverso i vostri servizi, ma sono qui per l'Expo non per altro. Mi piace Milano? Come Barcellona e Manchester. E' la mia quinta volta qui e a San Siro ho giocato con il Barcellona. La finale di Champions e la Juve? Sarà un match bello e combattuto. Vinca il migliore, ma io sono stato al Barcellona e il mio cuore...".