Futsal, nasce la Nazionale femminile: il 25 a Roma contro l'Ungheria

Aida Xhaxho, una delle possibili protagoniste della neonata selezione azzurra, a Coverciano con Conte, Pirlo e Bonucci
Xhaxho, un sogno chiamato Nazionale
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ROMA - Sognava di incontrare Andrea Pirlo, il suo idolo fin da quando era bambina: Aida Xhaxho, giocatrice dell'Isolotto Firenze calcio a 5 e tra le possibili convocate per l'amichevole che la Nazionale femminile di futsal giocherà giovedì 25 giugno al Foro Italico di Roma contro l'Ungheria (ingresso gratuito, diretta su RaiSport), ce l'ha fatta, e durante il suo pomeriggio a Coverciano ha anche scattato una foto con il c.t. Antonio Conte e con Leonardo Bonucci. Sogna di esserci, Aida, anche nella #nottemagica del Pietrangeli, gara che vedrà l'esordio assoluto della neonata Nazionale donne fortemente voluta a inizio 2015 da Figc e Divisione Calcio a cinque: "L'invito che mi sento di fare a tutti è quello di non mancare - ha spiegato Xhaxho in un'intervista a RaiSport -. Sarà un grande spettacolo, in cui noi daremo il massimo per onorare questa maglia".

Ha iniziato a giocare a calcio all'età di sei anni, Aida, nata a Tirana ma trasferitasi durante l'infanzia ad Ascoli Piceno con tutta la famiglia: poi, a 19 anni, il passaggio al futsal. "Sono innamorata del pallone sin da quando ero piccola - racconta -. Giocavo nel cortile con i miei fratelli, poi ho iniziato con la squadra maschile, per poi passare a quella femminile. Con il futsal, però, ho scoperto una disciplina adatta a me e alle mie caratteristiche, in cui riesco a esprimermi al meglio".


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