Tavecchio: «Ko Juve? Campionato sarà livellato»

Il presidente della Figc: «Agli Azzurri serve il calore di Firenze»
Tavecchio: «Ko Juve? Campionato sarà livellato»© Getty Images
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ROMA -  "La sconfitta della Juve è uno spot per il bene del calcio? Il calcio ha bisogno della Juventus e delle altre grandi però è bello anche che in un sistema capitino queste situazioni che dimostrano che la periferia e le società minori hanno delle chance. Sarà un campionato molto livellato e sono molto contento di questo". Lo ha detto il presidente della Figc, Carlo Tavecchio, commentando la storica sconfitta dei bianconeri nella prima di campionato. Il capo del calcio italiano, ai microfoni di Radio Anch'io Sport, è tornato poi a rispondere sulle neopromosse Carpi e Frosinone che il consigliere federale Lotito auspicava non salissero in Serie A. "Il calcio è pur sempre è un gioco anche a quel livello - ha aggiunto -. Pensare di negare il gioco a delle città perché non hanno un appeal economico-finanziario è un gravissimo errore. Il Carpi e il Frosinone fanno una bella mostra di sé in un sistema di correttezza istituzionale. Non credo che quei rapporti che dovrebbero incidere sul miliardo e 200 milioni di euro dei diritti televisivi possano dipendere dal Carpi e dal Frosinone".

SENTENZE -  "Non mi permetto di giudicare né la parte inquirente né quella giudicante. Io mi fido di un sistema che ha persone che lavorano alacremente senza rimborsi, notte e giorno", ha detto poi Tavecchio, in merito alle sentenze del Calcioscomesse che hanno retrocesso in Lega Pro il Catania e in Serie D Teramo e Savona. "La magistratura ordinaria e sportiva è indipendente - ha aggiunto il capo del calcio italiano intervenendo a Radio Anch'io Sport -. Al consiglio federale compete di dare input di natura giuridica, norme e regole. Abbiamo una fase inquirente dove in meno 20 giorni decine soggetti e grandi personaggi dal punto di vista giuridico hanno lavorato sulle carte, io non le conosco. Io conosco i fatti che sono apparsi come sentenze". Tavecchio ha ricordato quindi la prossima introduzione di tre procure territoriali. "Stiamo cercando di mettere il sistema nelle condizioni di essere snello - ha spiegato -. Abbiamo fatto la proposta di tre procure: una al nord, una al centro e una al sud per i dilettanti che toglieranno la maggior parte delle pronunce da fare in un anno. Avranno solo casi particolari e meno problemi di celerità, ma non mi permetto fare la minima considerazione sulle prese di posizione del dottor Palazzi e del dottor Artico".

AZZURRI -  "Firenze sarà orgogliosa della presenza dell'Italia, mi auguro che faccia un'accoglienza importante. Abbiamo bisogno del calore: tenete presente che non siamo ancora qualificati"., ha commentato ancora Tavecchio, sui prossimi impegni di qualificazione a Euro 2016 della Nazionale, a partire da quello del 3 settembre contro Malta al Franchi di Firenze. Stadio che, storicamente, non ha sempre ben accolto gli azzurri. "Dobbiamo battere sia Malta sia la Bulgaria - aggiunge Tavecchio a Radio Anch'io Sport - e poi andremo a trattare più serenamente la questione di Parigi".


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