Eder: Dzeko e Mandzukic grandi colpi

Il capocannoniere della Serie A parla del mercato
Eder: Dzeko e Mandzukic grandi colpi© ANSA
Alberto Polverosi
3 min

Eder, il suo presidente Ferrero ha twittato: non venderò mai Eder né Soriano.
«Io però sono concentrato sulla Nazionale, da lunedì parlerò della Samp».
  
Anche Soriano resta alla Samp...
«Sono contento perchè da tre anni sono in camera con lui. Ero dispiaciuto quando mi ha detto che poteva andarsene, poi per fortuna il trasferimento è saltato».
  
Conte ha detto: Chi non gioca non può aspirare alla Nazionale. Lei dunque è titolare...
«Titolare non so, ci sono ancora allenamenti da fare».
 
Il calcio italiano sta risalendo, anche la Nazionale può risalire?
«Questa Nazionale può avere grandi obiettivi, ha tanti giovani, ma anche gente esperta. Lavorando seriamente, come dice Conte, possiamo andare lontano».
  
L’Inter è la sua occasione persa?
«Non rispondo, sono concentrato sulla Nazionale».
  
Come sta Cassano?
«L’ho trovato molto motivato e conteto di essere tornato a Genova, prima possibile entrerà in forma e ci darà una grande mano, ma di Nazionale non abbiamo parlato».
  
Come ha vissuto questi giorni sul mercato?
«E’ difficile mantenere la concentrazione, a parte l’allenamento ero sempre a telefono e questo ti rende nervoso, ma abbiamo parlato con la società e deciso».
  
Le è rimasta un po’ di amarezza?
«Preferisco parlare quando finisce il ritiro della Nazionale. Conte ci ha chiesto di dimenticare tutto, mercato e campionato».
  
E’ stato un mercato un po’ folle?
«E’ stato un mercato positivo perché sono arrivati giocatori importanti».
  
Può essere l’anno migliore della sua carriera?
«Quattro gol all’inizio fanno bene, ma l’anno scorso un bel campionato, ma il primo gol alla Fiorentina alla 10a giornata. Importante è dare continuità».
  
Qual è stato il colpo di mercato?
«Parlando da attaccante, la Roma con Dzeko e la Juve con Mandzukic hanno fatto due colpi importanti».
  
La maglia azzurra la fa sentire ancora più italiano?
«Mi sono sempre sentito tutto italiano, fin dalle giovanili di Empoli, e dopo 10 anni ho la possibilità di giocare nella Nazionale italiana».
  
Cosa le ha detto Zenga domenica sera?
«Prima della partita mi aveva chiesto di fare 3 gol, ho sbagliato perché ne ho fatti solo due».
 


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