Corso allenatori Figc, a Salerno incontro con Jacobelli

Il nostro direttore editoriale è intervenuto al corso promosso dalla Federazione
Corso allenatori Figc, a Salerno incontro con Jacobelli
Franco Esposito
2 min

SALERNO - Allenatori campani a lezione sul tema della comunicazione. Xavier Jacobelli, direttore editoriale del nostro sito, è intervenuto al corso allenatori UEFA/B, promosso a Salerno dal Settore Tecnico della Figc, la cui Scuola Allenatori è diretta da Renzo Ulivieri, presidente dell'associazione di categoria, l'AIAC. E proprio il gruppo campano dell'associazione allenatori, presieduto da Nino Scarfato, cura l'organizzazione del corso, le cui lezioni teoriche si tengono nella sala stampa dello stadio Arechi e quelle pratiche al centro sportivo Terzo Tempo di San Mango Piemonte. Con Jacobelli anche il professor Aldo Matano, filosofo, già giudice sportivo per la Lega Dilettanti, che si occupa di psicopedagogia. «La comunicazione è profondamente cambiata. L'avvento del web - ha sottolineato il direttore Jacobelli - ha rappresentato una vera e propria rivoluzione, che ha imposto ritmi diversi ma che non può e non deve intaccare la qualità dell'informazione sportiva». La comunicazione è un aspetto molto importante per gli allenatori. In una fase in cui l'informazione è sempre più omologata, anche perché il calcio italiano si affida a modalità comunicative schematiche e ripetitive, saper interpretare le esigenze dei tifosi e degli appassionati e dunque saper offrire spunti interessanti ai giornalisti, che fanno da tramite con il popolo sportivo, è uno dei requisiti che possono consentire ad un allenatore di affermarsi. Nel corso della sua lezione Xavier Jacobelli ha citato Sacchi, ha ricordato le novità introdotte nel calcio e nella comunicazione da Berlusconi, ma ha parlato anche di Mihajlovic e di Sarri. Non è mancato il ricordo di Renato Casalbore, il giornalista salernitano fondatore di Tuttosport, scomparso il 4 maggio 1949 a Superga insieme con il Grande Torino. Al termine della lezione gli allenatori hanno posto vari quesiti al direttore Jacobelli: dal modo con cui affrontare le conferenze stampa post gara alla gestione dei momenti delicati di una stagione.

 


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