Poker Inter! Ora è in fuga

Dopo qualche sofferenza nel primo tempo, i nerazzurri hanno battuto 4-0 l'Udinese con una doppietta di Icardi e le reti di Jovetic e Brozovic. Nerazzurri per una notte a +4 sulla Fiorentina e a +5 sul Napoli.
Icardi 8 Alla prima occasione, su una ingenuità dei friulani, non sbaglia il colpo. Da manuale il secondo centro per il 3-0. Quinto e sesto gol per lui in questo campionato che giustificano la rinnovata fiducia di Mancini nei suoi confronti. La panchina contro il Genoa ha lasciato il segno. Oltre alla doppietta, Maurito ha lavorato molto per la squadra sia in attacco che in fase di copertura, atteggiamento che non aveva mai avuto prima di ieri sera.© Inter via Getty Images
Andrea Ramazzotti
3 min

INVIATO A UDINE - L’Inter ha lanciato un segnale importante in chiave scudetto grazie al 4-0 sul campo dell’Udinese. I nerazzurri sono andati a dormire a +4 sulla Fiorentina e a +5 sul Napoli e potranno vedere con tutta la tranquillità possibile i big match di oggi, Napoli-Roma e Juventus-Fiorentina. Dopo una prima parte di gara nella quale hanno sofferto il palleggio e l’intraprendenza dei padroni di casa, gli uomini di Mancini hanno sbloccato il match grazie a un regalo di Bruno Fernandes che ha lanciato Mauro Icardi, abile a segnare l’1-0 e a tornare al gol dopo la panchina contro il Genoa. Un altro regalo, stavolta di Domizzi, ha permesso a Jovetic di firmare il 2-0 e così al ritorno negli spogliatoi, nonostante un maggior possesso palla (55%) e una maggior numero di conclusioni (14-6), l’Udinese sapeva di avere davanti a sé una montagna molto complicata da scalare. Anche perché Handanovic ha parato quello che poteva e ha tenuto per per la sesta volta nelle ultime sette partite la sua porta inviolata.

MATCH CHIUSO. Nella ripresa l’Udinese ha provato a far male ancora all’Inter e Colantuono si è giocato anche la carta Marquinho passando al 4-3-1-2. I bianconeri hanno mantenuto una certa supremazia territoriale, ma sulla loro strada c’è sempre stato il portiere sloveno e una formazione avversaria che con il passare dei minuti ha arretrato il baricentro con l’ingresso di Brozovic e di Juan Jesus. Un altro errore, il terzo (stavolta di Lodi), ha permesso a Icardi di firmare la sua prima doppietta stagione e poi Brozovic ha chiuso il conto con una grande rete. E’ finita 4-0, come nel match casalingo dei nerazzurri con il Frosinone. L’Inter ha vinto sei delle ultime sette gare e per l’undicesima volta, in 16 giornate, non ha subito gol. Segnali inequivocabili in chiave scudetto.

Udinese-Inter 0-4
UDINESE (3-5-2): Karnezis; Wague, Domizzi, Piris; Widmer, Iturra (25'st Perica), Lodi, Bruno Fernendes (11'st Marquinho), Edenilson; Thereau, Di Natale (34'st Aguirre). A disposizione: Meret, Insua, Guilherme, Pasquale, Camigliano, Kone, Coppolaro, Adnan, Evangelista. All. Colantuono.
INTER (4-2-3-1): Handanovic; Montoya, Miranda, Murillo, Telles; Guarin, Felipe Melo; Perisic, Jovetic (16'st Brozovic), Ljajic (37'st Juan Jesus); Icardi (45'st Manaj). A disposizione: Carrizo, Berni, Dodò, Kondogbia, Palacio, Biabiany, Medel, Gnoukouri, Nagatomo. All. Mancini.
ARBITRO: Massa di Imperia; guardalinee: Dobosz e Pegorin; arbitri d’area: Tagliavento e Maresca; quarto uomo: Paganessi
RETI: 23'pt Icardi (I), 31'pt Jovetic (I), 39'st Icardi (I), 41'st Brozovic (I)
AMMONITO: 7'pt Perisic (I), 15'pt Telles (I), 7'st Bruno Fernandes, 21'st Domizzi (U), 44'st Marquinho (U) per gioco falloso, 21'pt Ljajic (I) per comportamento non regolamentare
NOTE: spettatori 16.780; calci d’angolo: 9-2 per l’Udinese; recupero: 0'pt, 3'st.


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