© APMILANO - Barbara Berlusconi come un fiume in piena. L’amministratore delegato del Milan, per la parte commerciale, ha parlato in conferenza stampa a margine del "Derby della Pace" ed ha toccato diversi punti: dalla questione stadio, al reale obiettivo del Milan in stagione, dalla trattativa ormai infinita con Mr. Bee Taechaubol alle sue diverse vedute rispetto ad Adriano Galliani, amministratore delegato rossonero per la parte sportiva.
OBIETTIVO STAGIONALE - “L’obiettivo è quello di tornare in Champions League. Ma voglio essere concreta e realista verso i tifosi. L’obiettivo per questa stagione è l’Europa League. Il Milan deve fare di tutto per rendere il nostro tifoso felice e soddisfatto, Vincere serve a dare solidità e lo sbocco più importante che porta i ricavi è la qualificazione alle competizioni europee. Spero che mio padre ed il signor Galliani possano riportare in alto il Milan”. La squadra al momento naviga al sesto posto a quota 33 punti a meno 8 dalla zona Champions occupata da Inter e Fiorentina. Barbara, al momento e a differenza di Galliani, ha preferito essere realista nei confronti dei tifosi rossoneri che ormai da troppi anni ricevono più delusioni che gioie.
SU MR. BEE - Barbara ha anche parlato della lunga ed estenuante trattativa con il broker thailandese per l’acquisizione del 48% del Milan: “In veste di amministratore delegato e azionista Fininvest ho cercato di mantenere un ruolo marginale tra le parti. Una cessione ha fasi di stallo, speriamo che la trattativa arrivi ad una conclusione in una direzione o nell’altra. La mia posizione è di distanza ma di rispetto, visto che la società porta avanti anche altri progetti”.
A margine della conferenza stampa, Barbara si è soffermata a parlare su due altri argomenti caldi: il tema stadio e il suo rapporto con Galliani:
TEMA STADIO - La figlia del presidente Berlusconi si è battuta molto per lo stadio di proprietà, ma per il momento ha dovuto abbandonare l’idea. Ecco le sue parole sullo stadio Meazza, che subirà un restyling: “Stiamo portando avanti dei progetti per giugno. Insieme all’Inter andremo in Comune per apportare delle migliorie alla struttura. I miglioramenti dovranno passare per i ricavi. Se questi lavori porteranno introiti andremo avanti con i lavori. Il passaggio fondamentale, per un club come il nostro, è lo stadio di proprietà. Se questo non sarà possibile renderemo, con l’Inter, San Siro uno stadio di tutto rispetto”.
IL SILURO A GALLIANI - Barbara Berlusconi e Adriano Galliani hanno due visioni completamente diverse del calcio e del modo di operare in una società. Si sono sempre rispettati, per il bene comune, ma mai amati. La giovane figlia del numero uno del Milan è tornata sull’argomento, togliendosi qualche sassolino dalla scarpa: “Io e Galliani abbiamo una visione futuristica diversa del calcio e la pensiamo in modi differenti, ma non c'è volta in cui non abbiamo collaborato. Abbiamo punti di vista diversi, età e obiettivi diversi ma il bene della squadra è la prima cosa. Mai come ora è importante la collaborazione”.
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