Serie A, Icardi tocca quota 50: Inter irritata con Mancini

Icardi è il leader dell'Inter: il classe 93 è già arrivato a quota 50 reti in Serie A e compirà 23 anni il prossimo 19 febbraio.
Serie A, Icardi tocca quota 50: Inter irritata con Mancini© ANSA
Marco Gentile
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MILANO- Mauro Icardi è già arrivato a quota 50 reti in Serie A: 40 con la maglia dell’Inter e 10 con quella della Sampdoria. Il capitano nerazzurro avrà a disposizione ancora due partite, contro Verona e Fiorentina, per arrotondare il suo bottino primo del compimento del suo 23esimo compleanno il prossimo 19 febbraio. Sono 92 le presenze complessive con la maglia dell’Inter e 45 reti al suo attivo, di cui 40 in A, 4 in Europa League e una in Coppa Italia. La sensazione è che l’attaccante nato a Rosario abbia ancora ampi margini di miglioramento: l’Inter ha bisogno dei suoi gol per restare aggrappata al terzo posto.

SEMPRE DECISIVO- Quella contro il Chievo Verona è stato la decima vittoria per una rete a zero da parte dell’Inter. Per ben sei volte, in questi ripetuti 1-0, la griffe è stata apposta proprio da Icardi che è il vero leader della squadra di Mancini. Le panchine in Coppa Italia contro la Juventus e contro il Milan in campionato lo hanno stimolato, tanto che contro la squadra di Maran è stato autore di una prova impeccabile e solo un ottimo Seculin e la traversa gli hanno impedito di segnare più reti.

INTER IRRITATA- Gennaio è ormai alle spalle: l’Inter, però, in questo mese maledetto ha perso la testa della classifica ma soprattutto contatto con le prime posizioni. La squadra nerazzurra naviga al quarto posto a meno 9 dal Napoli capolista e meno sette dalla Juventus che occupa la seconda piazza. Fino alla sfida persa contro il Sassuolo, si parla solo di quattro giornate fa, la banda di Mancini era in vetta alla classifica e lottava per lo Scudetto, ora se la dovrà vedere con Fiorentina, Roma e Milan per la terza piazza. La società è soddisfatta dell’operato di Roberto Mancini ma non ha gradito l’esclusione di Icardi dall’undici di partenza contro il Milan. Nella Stracittadina, l’attacco dell’Inter è stato quasi nullo fino all’ingresso di Maurito che ci ha messo meno di cinque minuti ad impensierire la difesa rossonera procurandosi il rigore, poi sbagliato dallo stesso attaccante. Da adesso fino a fine stagione il diktat societario è uno solo: mai più senza Icardi dal primo minuto. 


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