© ANSAINVIATO A FIRENZE - Umberto Agnelli è stato inserito nella Hall of Fame del calcio italiano. Quello dell'ex presidente della Juventus è stato uno dei tre riconoscimenti alla memoria (Facchetti ed Herrera gli altri due) ed è stato il numero uno della Figc ad annunciare il riconoscimento. Carlo Tavecchio è salito sul palco e ha letto una lettera del figlio e numero uno della Juventus, Andrea Agnelli: "Mi dispiace non essere con voi per presenziare a questa cerimonia - ha scritto il numero uno bianconero -, ma ho impegni che non mi consentono di venire (domani sera c'è Juve-Bayern, ndr).
Vorrei esprimere la mia gratitudine a lei e alla commissione per il premio a mio padre. Nel corso della sua carriera ha dato un contributo di innovazione a tutto il mondo del calcio, sia come presidente della Juventus sia come presidente della Figc. Per me è stato ed è un esempio, un guida. Vorrei inoltre fare le mie felicitazioni a tutti gli altri che sono entrati nella Hall of Fame e saluto con affetto particolare i bianconeri premiati oggi, Vialli e Tardelli".
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