© LaPresseMILANO- Roberto Mancini ora vuole una reazione da parte dei suoi ragazzi dopo due mesi che davvero disastrosi per i colori nerazzurri. L’Inter è precipitata nel giro di nove giornate dal primo al quinto posto e ora la zona Champions League dista cinque punti. Fiorentina e Roma, appaiate al terzo posto a quota 53 punti, si sfideranno nel prossimo turno di campionato e i nerazzurri, impegnati in casa contro il Palermo, avranno la possibilità in caso di vittoria di accorciare su entrambe o su una delle due squadre. Thohir e la società hanno ribadito la piena fiducia al tecnico jesino che ha voglia di tenersi stretta la panchina nerazzurra dimostrando che questa squadra può ancora raggiungere l’obiettivo stagionale. Il Presidente indonesiano ha chiesto ai suoi uomini un filotto di vittorie già a partire dalla sfida contro il Palermo.
PROVA D’ORGOGLIO- Domani sera l’Inter affronterà la Juventus, al Meazza, nel ritorno delle semifinali di Coppa Italia. All’andata i bianconeri inflissero un pesante tre a zero ai nerazzurri che proveranno a ribaltare le sorti della qualificazione. Non sarà affatto facile ma il tecnico jesino vuole una prova d’orgoglio da parte dei suoi ragazzi dopo aver gettato al vento, nel giro di due mesi, la possibilità di potersi giocare lo Scudetto alla pari con Juventus e Napoli. L’Inter affronterà la Juventus con un classico 4-4-2 con Handanovic in porta, Santon e Nagatomo sugli esterni, in mezzo agiranno D’Ambrosio e Juan Jesus, viste le squalifiche di Miranda e Murillo e l’infortunio di Telles. A centrocampo sulle fasce agiranno Biabiany e Perisic mentre in mezzo ci saranno Kondogbia e Brozovic. In attacco dovrebbero agire i due “amici” Ljajic-Jovetic con Eder che scalpita per avere una chance.
MANCINI CI CREDE- L’ex tecnico del City crede ancora fortemente nella possibilità di giungere al terzo posto ma per farlo non dovrà più perdere da qui a fine stagione. Mancano 11 giornate al termine del campionato e il calendario non è poi così ostico per i colori nerazzurri: le prossime tre sfide saranno fondamentali visto che l’Inter ospiterà Palermo e Bologna, per poi affrontare prima di Pasqua la Roma di Spalletti allo Stadio Olimpico. Queste tre gare diranno definitivamente se l’Inter potrà ancora ambire al terzo posto o se sarà l’ennesima stagione fallimentare dopo gli ingenti investimenti fatti in estate per rinforzare la rosa nerazzurra. Mancini sa che la sua permanenza all’Inter dipende dalla qualificazione in Champions League e sa che da ora in poi è vietato sbagliare.