Milan, dietro la cordata cinese ci sono gli italo-americani di Galatioto Sports Partners

Il regista dell'operazione sarebbe l'italo-americano Salvatore Galatioto, ex banchiere di Lehman Brothers
Milan, dietro la cordata cinese ci sono gli italo-americani di Galatioto Sports Partners
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MILANO - Chi compra il Milan? Il Sole 24 ore rivela il nome dell'advisor: sarebbe l'italo-americano Salvatore Galatioto, ex banchiere di Lehman Brothers.

Secondo il quotidiano economico sarebbe lui il regista della cordata asiatica che si è mossa per rilevare il Milan. Il presidente rossonero, dopo aver visto arenarsi la trattativa con il magnate thailandese Lee Taechaubol, avrebbe iniziato un negoziato riservato con una nuova cordata, stavolta cinese. Intermediario della trattativa sarebbe proprio la società con sede a New York.

L'OFFERTA - La cifra proposta a Berlusconi si aggirerebbe intorno ai 650 milioni di euro: un'offerta nettamente inferiore rispetto al miliardo che, si ipotizza, fosse stato offerto dall'ormai famigerato Mr Bee. A discutere con Fininvest e con Berlusconi ci sarebbero, appunto, gli americani della Galatioto Sports Partners.

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IL NODO MAGGIORANZA  - Uno dei nodi più importanti da sciogliere riguarda il controllo del pacchetto di maggioranza: La famiglia Berlusconi ha sempre sostenuto di volerlo conservare. La cordata cinese, invece, vorrebbe l'intero controllo della società fin da subito. Galatioto è entrato nella trattativa per analizzare documenti e dati, e cercare la mediazione. D'altronde la Galatioto Sports Partners non è nuova a questo tipo di operazioni nello sport: in passato è stata protagonista, in qualità di società di intemediazione, della vendita dei Chicago Cubs per 845 milioni e di altre operazioni legate alla cessione di società sportive.

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