IL CAPOLAVORO DI JURIC E LAPADULA IN NAZIONALE

IL CROTONE IN SERIE A - C'è solo Cosmi tra il Crotone e la A. Ma la festa della capolista calabrese, implacabile e spietata, è già cominciata dopo aver battuto anche il Como e nonostante quel punto che manca alla matematica certezza di un'impresa pazzesca, ormai una pura formalità. Anche per un uomo prudente e autentico come Ivan Juric, principale artefice di questa inenarrabile cavalcata: il tecnico croato finalmente si scioglie in un sorriso e nell'abbraccio alla sua famiglia, ammettendo per la prima volta che il trionfo è lì a portata di mano. Quella dedica da condividere con il suo ex presidente al Mantova Bompieri - che non lo esonerò un anno e mezzo fa - la dice lunga sulle qualità umane di questo allenatore silenzioso e anti divo, che non va in panchina con la cravatta firmata e le idee confuse. Senza quella fiducia non sarebbe mai arrivato sin qui.

COSMI CONTRO TUTTI - Ma a volte il calcio è un attimo. Lo sa bene il Trapani, travolgente, all'8ª vittoria di fila. Serse Cosmi ha così eguagliato il record di serie B. Nei campionati a 22 ci sono gli 8 successi di fila della Juventus-2006/07 (tra la 2ª e la 9ª giornata) e del Verona-2011/12 (tra la 12ª e la 19ª). In precedenza otto vittorie consecutive anche per la Cremonese-1992/93, per il Verona-1998/99 e per il Torino-2000/01.e lanciato verso i play off. I siciliani balzano al 3º posto e provano a ipotecare il miglior piazzamento per gli spareggi promozione.

BARI FRENA - Certo Cosmi diventa una mina vagante anche grazie al Bari. Il pari interno dei pugliesi con il Modena di Bergodi è una frenata che dimostra come siano complicati certi incroci. E così, se il Cagliari soffre e prende un solo punto con il Lanciano, oltre a qualche fastidiosa bordata di fischi al Sant'Elia, sale il Pescara che ribalta il Brescia di Boscaglia con una prodezza d'astuzia di Lapadula, l'infallibile cecchino italo-peruviano buono anche per Antonio Conte e per un'Italia bisognosa di gol.

ASCOLI DA SALVEZZA - Entra nel vivo la lotta per la salvezza. In attesa dei posticipi, oggi Salernitana-Livorno e Latina-Entella, vale oro il colpo dell'Ascoli al Liberati. E' ancora Cacia a fare la differenza. Mangia aggancia così con la Ternana anche l'Avellino e tocca la meta. Un risultato tutt'altro che scontato, come la verità per Giulio Regeni, il giovane ricercatore italiano ucciso, che non può essere dimenticato. Sui campi di B, la Lega di Abodi lo ha ricordato a tutti con uno striscione destinato a fare opinione.