Andrea Rivera, che show: poesie e canzoni per la Roma

L'artista romano ospite nella nostra redazione tra palleggi con un vecchio pallone di cuoio, canzoni improvvisate con la chitarra, una partita a biliardino, e la lista della campagna acquisti per Pallotta
Andrea Rivera, che show: poesie e canzoni per la Roma
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ROMA - Un uragano in redazione. Andrea Rivera è venuto a trovarci con la sua chitarra: «Ma io mi accompagno solo - ci tiene a precisare - mica la suono». E invece poi l'ha suonata eccome, anche per strada, tra turisti giapponesi e un sosia dell'ex giocatore dell'Inter, Ivan Cordoba. Martedì 24 maggio sarà all'Auditorium, nella magnifica sala Petrassi, con il suo nuovo spettacolo "Pillole". «Come ci sono arrivato? Mi dicono sempre vai piano, e io sono andato nel teatro di Renzo Piano». Con noi ha parlato soprattutto della Roma, la sua grande passione. È venuto preparato, con la lista della spesa per Pallotta. Ovviamente però, bisogna tenere tutti, anche Dzeko: «Basta che accetta di guadagnare 1500 euro al mese, come fece Tommasi». Ci ha regalato uno spettacolo improvvisato, come piace fare a lui, tra palleggi con un vecchio pallone di cuoio, appelli a Totti (che secondo lui giocherà fino a 62 anni), e una partita a biliardino. Un'intervista da non perdere, ecco tutti i video.

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