Italia: De Rossi e Eder, oggi titolari... in bilico

Contro la Scozia stasera a Malta Conte vuol capire se portarli o meno in Francia. I 7 tagli sono un intreccio. Il numero 10: a Bernardeschi o Insigne se...
Italia: De Rossi e Eder, oggi titolari... in bilico© Getty Images
Andrea Santoni
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TA’QALI - De Rossi regista, Eder seconda punta (al fianco di Pellè). Saranno loro, almeno in avvio, gli osservati speciali di Conte, stasera contro la Scozia. Questa prova generale alla vigilia della scelta della lista dei 23 azzurri è diventata ancor più decisiva per sciogliere gli ultimi dubbi del ct, visto il quadro delineatosi in questi mesi, con alcuni azzurri reduci da infortuni insidiosi: Thiago Motta, Montolivo e appunto De Rossi.
  
DDR IN BILICO... Solo DDR, frenato da un problema al tendine d’Achille della gamba sinistra di lunga data, avrà l’opportunità di scendere in campo per dimostrare la propria reale condizione e la tenuta dopo due settimane di intensa preparazione, che hanno riacutizzato il dolore nella zona nevralgica del piede e da qui la preoccupazione di Conte. Gli altri due centrocampisti sono clinicamente guariti e sono tornati in gruppo, ma saranno risparmiati precauzionalmente contro la Scozia. E’ praticamente da escludere che il ct decida di portarli tutti e tre in Francia. Oltretutto Jorginho entrato per ultimo nel giro azzurro, non solo ha dimostrato di stare bene ma anche di possedere tutte le qualità, tecnico-tattiche e morali, per stare in Nazionale. Dunque, tornando al nostro terzetto, almeno un big sarà “tagliato”. Per questo Conte alla vigilia ha parlato di scelta dolorosa. Tra stanotte e domattina il ct comunicherà direttamente all’interessato la propria decisione. Naturalmente l’esclusione eventuale del romanista, utilizzabile anche da centrale difensivo, dovrebbe comportare una diversa composizione della lista, con l’aggiunta di un difensore in più (5 totali, su 20 uomini di campo). Oltre ad Ogbonna, prima riserva, tornerebbe a Coverciano, destinazione Francia, Astori (che vide sfumare l’Europeo 2012 per il recupero di Barzagli). Non farà parte sicuramente della missione francese invece Rugani, sicuro talento e futuro titolare azzurro, ma ancora da far crescere sul piano della personalità oltreche tatticamente, quando una difesa si schiera a 3 (valutazioni per altro che circolano all’interno del club bianconero).
  
...COME EDER. Tornando a Italia-Scozia di stasera, si diceva di Eder. Arrivato a Coverciano da sicuro prescelto, nonostante un 2016 da buttare, si ritrova adesso in forse. Pur avendo lavorato bene in questi giorni, seppur faticando molto, l’attaccante nerazzurro deve far capire a Conte quale Eder è arrivato fin qui a Malta: ancora quello esplosivo della Samp (12 gol) e marcatore decisivo nelle qualificazioni (2) oppure quello ingrigito a Milano e visto in crisi giovedì scorso contro la Primavera della Fiorentina? Oltre a questo c’è da considerare la brillante condizione di Insigne, come quella di Immobile e dello stesso Bernardeschi. Tutti uomini, pur con ruoli diversi, legati alle scelte finali di Conte. Il ct dovrebbe portare 4 attaccanti (e non i 5 convocati lunedì scorso) a maggior ragione se opterà per i 5 difensori con sé in Francia. Immobile potrebbe entrare nei prescelti, con Pellè e Zaza, con Insigne preferito a Eder come seconda punta, con più fantasia. Altra combinazione “dolorosa”, per questo da certificare con la prova di stasera.
  
ALTRI TEST. Stesso discorso soprattutto per Jorginho, Immobile, Bernardeschi e Insigne che dovremmo vedere in campo contro la Scozia a partita iniziata. Loro sono a un passo dalla Francia, dovranno compierlo stasera. Mentre, tra i 7 tagli, sono destinati a restare a casa, a meno di sorprese o contingenze: Rugani, Zappacosta, Benassi (per altro affaticato) Sturaro e/o Bonaventura.
  
QUEL 10 E I CINQUE ATTACCANTI. In questo discorso rientra anche l’assegnazione rimandata di 48 ore del numero 10: in Francia, pur magari arrivando insieme, lo indosserà uno tra Insigne e Bernardeschi. Per questo ieri Conte non ha voluto scoprire le carte. Nella lista finale il ct potrebbe anche decidere di portare cinque attaccanti, qualora Darmian fosse considerato utilizzabile come esterno di centrocampo e come centrale di difesa.  Ormai è questione di ore, presto i nomi saranno ufficiali. 

COSI’ L’ITALIA CONTRO LA SCOZIA
ITALIA (3-5-2): Buffon; Barzagli Bonucci Chiellini; Candreva Florenzi De Rossi Giaccherini Darmian; Pellè Eder. CT Conte 


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