© Getty ImagesMONTECARLO - «Ho avuto la fortuna di rappresentare i grandi campioni del calcio, ho pensato che dovessero lasciare qualcosa che fosse definitivo e tangibile dopo la loro carriera». Così Antonio Caliendo, storico agente di calciatori e ideatore del Golden Foot Hublot Award Monaco 2016, parla delle Legends, Deco e Carles Puyol, che lo affiancano al Fairmont hotel, pronti a incidere la loro impronta nella cera. Tra i campioni di oggi, saranno dieci prestigiosi candidati a contendersi l'ambitissimo premio: Kakà, Cristiano Ronaldo, Edinson Cavani, Gianluigi Buffon, Frank Lampard, Iker Casillas, Lionel Messi,Thiago Silva, Wayne Rooney e Andrea Pirlo. Favoriti il portiere della Juventus e l'attaccante del Real madrid. Alla cerimonia, in programma domani sera, interverranno anche Claudio Ranieri e Franck De Boer. Puyol ha parlato di Messi («Il numero uno: lo sarà ancora a lungo»), di Totti («Un simbolo, avrei voluto giocare ancora come lui ma gli infortuni me l'hanno impedito») e di Guardiola («Il miglior tecnico che abbia avuto»), Deco ha ricordato di aver sfiorato l'Inter prima di andare al Chelsea e ha parlato di un interista di oggi, il connazionale Joao Mario: «Fantastico, farà benissimo».