L'ASCESA DI BUCCHI E CASTORI E IL PASSATO DI STELLONE

Alle spalle della nuova capolista Verona sempre più spinta dai gol di Pazzini (10 con la 4ª doppietta stagionale), sono Carpi e Perugia le forze emergenti del campionato. E oggi il Bari incrocia il Frosinone: quante emozioni per Stellone!
L'ASCESA DI BUCCHI E CASTORI E IL PASSATO DI STELLONE© LaPresse
di Tullio Calzone
2 min

RIBALTONE "PAZZO" - Ribaltone in classifica e il bello deve venire. ll Verona di Pecchia, e sempre più di Pazzini al 10º gol e alla 4ª doppietta stagionale, si prende la vetta, passeggiando ad Ascoli contro una squadra troppo rimaneggiata per poter essere giudicata senza clemenza. L’ascesa prepotente dei veneti non è l’unica notizia di questa 9ª d’andata destinata a completarsi con i posticipi di oggi e domani. Intanto, c’è il ritorno di Castori e del suo Carpi micidiale. Gli emiliani capitalizzano al massimo la prima al Cabassi e si sbarazzano con un superbo Di Gaudio anche del Latina, squadra inconsistente fuori casa (2 punti in 5 gare), e si spingono sino al 3º posto, un piazzamento inimmaginabile poche settimane fa. 

CARPI E PERUGIA EMERGENTI - Sale anche il Perugia di Cristian Bucchi: la 4ª vittoria consecutiva porta ancora la firma di Di Carmine, il bomber silenzioso e implacabile. Ma è tutta la squadra a funzionare dopo aver capito la lezione del suo giovane allenatore: meno estetica e più corsa, tanto gioco e una difesa impermeabile che non subisce gol da 252’. Ecco gli elementi che stanno facendo la differenza coniugati con la giusta mentalità. Un’alchimia che spinge pure l’Entella di Breda. Tramortiti dalla doppietta di Ceravolo, i liguri non si arrendono e capovolgono un Benevento poi pasticcione nel farsi riprendere e sfortunato nel non centrare il nuovo sorpasso (traversa di Ciciretti un istante prima del gol decisivo di Caputo). Erano quasi due anni che i sanniti non subivano 2 ko di fila e, comunque, da 30 gare segnano almeno un gol. Ecco da cosa ripartire contro il Perugia. Cade ancora Gattuso e questa volta la sconfitta del Pisa fa rumore perché rimette in scena un vecchio amico della B come Bisoli proprio mentre il figlio Dimitri salva il Brescia contro l’emergente Salernitana di Sannino.

STELLONE AMARCORD - Oggi tocca a Marino e Stellone in un Frosinone-Bari che non è solo un incrocio pericoloso. A rischiare di più è il tecnico dei Galletti, emotivamente più coinvolto visti i trascorsi e quella A guadagnata e difesa senza fortuna. Ma nel calcio, si sa, voltarsi può essere fatale. Un errore che l’allenatore barese non commetterà!


© RIPRODUZIONE RISERVATA