FIRENZE - Diego Armando Maradona, il numero uno dei numeri 10, promuove la scuola italiana che non è fatta solo di fase difensiva e contropiede, ma ha avuto dei fantasisti capaci di emozionare persino lui, 'El Pibe de Oro'. «Mi sarebbe piaciuto molto giocare insieme con Totti, Baggio, Del Piero o Antognoni», parola di Diego in visita a Firenze per la 'Hall of Fame' del calcio italiano in cui lui non può che essere presente come una delle stelle più brillanti. «Sono contentissimo di essere qui a Firenze, una città che mi piace moltissimo. Io ho dato tutto quello che potevo al calcio italiano e al calcio più in generale. Per me il pallone è vita, senza la palla non so cosa fare e per questo per me il calcio è tutto. Il ricordo più bello in Italia? I due scudetti che abbiamo vinto con i miei compagni del Napoli. In quel momento c'erano squadre fortissime e non era tanto facile la Serie A, forse persino più difficile di oggi perché il Milan o la Juventus che andavano a Como o a Pisa dovevano faticare per ottenere la vittoria. I nostri scudetti sono stati grandi conquiste e il calcio italiano sapeva darti adrenalina ogni domenica».
Maradona su Totti e i '10' azzurri: