Effetto sosta e mercato: come è bella la B

La lunga pausa post-natalizia e i colpi di mercato influenzano subito il campionato: la capolista Verona sorpresa a Latina, il Frosinone ko in un finale fatale pieno di polemiche in casa dell'Entella. E la Spal di Semplici batte il Benevento dell'amico Baroni e sale al secondo posto con Floccari subito in gol.
Effetto sosta e mercato: come è bella la B© LaPresse
di Tullio Calzone
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Incerto e bellissimo, il campionato di Serie B riprende più incredibile che ma! Se qualcuno avesse provato a scrivere un copione così, difficilmente avrebbe potuto immaginare tante sorprese. Eh già, sono gli effetti collaterali di sosta e mercato. Perché il Verona capolista che cade a Latina fa tanto rumore. Esattamente come il Frosinone che si fa ribaltare dall’Entella in un finale fatale dopo essere stato avanti sino al 90’ giocando in inferiorità numerica per l’incauto Maiello espulso alla prima apparizione dopo un involontario colpo di taekwondo. Marino protesta e se la prende con l’arbitraggio, dopo aver però clamorosamente fallito il raddoppio del ko.

VIVA LA SPAL - Molto meglio va alla Spal, l’unica in vetta a trarre vantaggi concreti dal doppio scivolone delle due battistrada. Super Semplici non ha pietà dell’amico Baroni e vince lo spareggio tra le sorprendenti matricole arrivate appaiate al terzo posto alla ripresa. Il balzo in avanti lo compiono però gli spallini che si sbarazzano della Strega e agguantano il ruolo di prima antagonista dell’Hellas, scavalcando il Frosinone. Insomma, mischione perfetto nella lotta per la promozione diretta dove si risistema di nuovo il Cittadella. Venturato non perdona un Bari imballato dalla lunga pausa post-natalizia e ancora confuso dall’innesto dei rinforzi. Ma la squadra di Colantuono, alla 9ª trasferta di fila senza successi (5 pari e 5 ko) nonostante il protagonismo sul mercato, resta una grande incompiuta che non avrà altro tempo per ambire all’obiettivo dei play off.    

TANTO LATINA - Il successo sul Verona regala, invece, al Latina (10º risultato utile di fila) speranze concrete di salvezza. Come la vittoria sulla Ternana del Pisa di Gattuso tornato ai 3 punti dopo 505’ di digiuno. Sconfitta fatale a Carbone che si ritira dalla scena dopo aver firmato un rinnovo “capestro”. Il blitz dell’Avellino a Brescia dopo 11 gare esterne senza successi vale oro. Come la vittoria del Trapani di Calori a distanza di quasi 3 mesi. Tra queste due affermazioni 4 pari e 6 ko per i siciliani. Ma è bastato battere l’ex Boscaglia in rimonta per rendere di nuovo tutto possibile. Incerta e bellissima, questa è la B!


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