Repubblica racconta un retroscena: «La Juve non cambia linea. Andrea resterà al timone: decisivo il sostegno di John». «Il mondo è pieno di storie di parenti serpenti - scrive Emanuele Gamba - e quella che accomuna John Elkann e Andrea Agnelli, cugini primi, è stata talora inserita nel novero. Ma il dato di fatto, l'unico al quale ancorare la realtà, è che John non ha mai scaricato Andrea, né pubblicamente e nemmeno, a quanto si dice, privatamente. I due si sono sentiti al telefono anche ieri, non si sono raccontati cose nuove e quindi continua a far fede la dichiarazione che Elkann dettò sei mesi fa, dopo il deferimento della Juve e dei suoi dirigenti: "Desidero ribadire la mia totale fiducia nell' operato di mio cugino Andrea, che ha guidato la società e il suo gruppo dirigente fino ad oggi e che continuerà a farlo anche in futuro"».