Il Cesena riparte con Castori

Scelto il successore di Camplone in panchina: torna il mago di Tolentino, un idolo dei tifosi romagnoli per i suoi trascorsi in bianconero. Il tecnico pescarese paga l'ultimo posto i classifica e la peggiore difesa del torneo con 16 reti subite in sette giornate e appena 5 gol realizzati.
di Tullio Calzone
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Archiviata la contraddittoria parentesi Andrea Camplone, esonerato dopo la disastrosa trasferta di Vercelli e la terza sconfitta consecutiva tra l'altro contro una diretta concorrente per la salvezza come la Pro, il Cesena va sul sicuro affidandosi a Fabrizio Castori. Il tecnico marchigiano era stato accostato nelle scorse settimane a panchine di Serie A, ma non si è potuto tirare indietro di fronte alla crisi di una delle squadre a cui ha legato la sua carriera di allenatore. Al Manuzzi ha allenato tra il 2003 e il 2008 firmando uno storico ritorno in Serie B e i play off per la promozione in A. Reduce dal fallito ritorno in Serie A con il Carpi, sconfitto in finale la scorsa stagione dal Benevento di Baroni, Castori è convinto che non sia quello il posto del Cesena in classifica, tristemente ultimo dopo 7 giornate di campionato con appena 4 punti conquistati, col terzo peggiore attacco del campionato (5 reti fatte), ma con la peggiore difesa (16 gol subiti). 


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