© APABU DHABI (EMIRATI ARABI) - Missione compiuta per il Real Madrid, che supera i campioni degli Emirati Arabi dell’Al Jazira e si guadagna la possibilità di aggiudicarsi il terzo Mondiale per Club, che con le tre Intercontinentali farebbero sei corone iridate complessive, in caso di successo nella finale di sabato prossimo con il Gremio, che nell’altra semifinale ha battuto i messicani del Pachuca, grazie a un gol in pieno recupero di Everton. Quanta fatica, però, per gli spagnoli, che chiudono il pirotecnico primo tempo sotto di una rete, per poi raddrizzare la gara con Cristiano Ronaldo e il subentrato Gareth Bale nella ripresa. Grandi protagonisti, il discusso Var, che annulla una rete per parte, e l’insuperabile portiere di casa Ali Khaseif.
PORTA STREGATA - Brutta serata per il Real Madrid, che si apre con un problema fisico che mette fuori causa, proprio all’ultimo, capitan Sergio Ramos. I blancos, così, si schierano con Varane e Nacho dietro e tutti gli altri spericolatamente in avanti, convinti di fare facilmente polpette dei padroni di casa dell’Al Jazira, che sono arrivati sorprendentemente fino alle semifinali del Mundialito facendo fuori, sempre con il minimo sforzo, i campioni d’Oceania dell’Auckland e quelli d’Asia dell’Urawa Red Diamonds. In effetti, è un tiro al bersaglio, ma a scombinare i piani di Cristiano Ronaldo e compagni, che termineranno la prima frazione con ben 17 tentativi, contro i 3 dei locali, ci pensa il portiere di casa Ali Khaseif, che para tutto il possibile e anche di più, nonostante un acciacco muscolare che soffre attorno al quarto d’ora.
LA BEFFA - Se non bastasse, poi, le merengues si vedono annullare anche un gol di Benzema, per un precedente fallo di CR7, e un altro di Casemiro, in questo secondo caso con il primo intervento del Var, che ravvisa la posizione irregolare di Benzema, che partecipa alla giocata. Il Real, nel frattempo, continua a difendere alla carlona e, al 41’, finisce per concedere un comodo contropiede, che nasce da un erroraccio di Casemiro e si conclude con l’incredibile rete di Romarinho. Un vero incubo per i blancos.
RISOLVE BALE - La ripresa si apre con il secondo intervento del Var, che annulla il possibile raddoppio dei locali, siglato da Boussoufa (ma in fuorigioco). Le brutte notizie per l’Al Jazira, però, non finiscono qui. L’insuperabile Ali Khaseif, infatti, non ce la fa più e, appena superato il 5’ di gioco, cede il posto al secondo Khaled Al Senaani. Altri tre minuti e il Real riacciuffa il pari, con Cristiano Ronaldo, che trova uno splendido diagonale, ispirato da un perfetto assist in verticale di Modric. I campioni d’Europa non mollano la presa, ma devono fare i conti con il momento sfortunato di Benzema, che prima si divora un gol fatto e, poi, coglie due legni nel giro di pochi istanti. Il centravanti lionese, scoraggiatissimo, lascia il posto, al 35’, al redivivo Gareth Bale, che dopo appena un minuto dall’ingresso in campo risolve la gara, con un tocco di prima su centro dell’altro subentrato Lucas Vazquez. Missione compiuta, anche se con qualche patema di troppo. Sabato prossimo la finale con il Gremio.