Bufera su H&M, Boateng: «Tremavo dalla rabbia. E soffro per Matuidi»

Il calciatore dell'Eintracht Francoforte si unisce all'ondata di indignazione dopo la foto del bambino di colore con la felpa e la scritta: "la scimmia più cool della giungla". E sui cori razzisti al francese della Juventus, commenta: «Dobbiamo fare fronte comune e andare contro queste cose»
Bufera su H&M, Boateng: «Tremavo dalla rabbia. E soffro per Matuidi»
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ROMA - Bufera su H&M. La foto di un bimbo di colore con addosso una felpa con la scritta «la scimmia più bella della giungla» ha suscitato un'ondata di indignazione sui social. Accuse di razzismo sono state mosse alla catena di abbigliamento svedese che poi ha ritirato l'immagine e si è scusata pubblicamente per l'accaduto. Tra le tante reazioni, quelle di LeBron James, Kevin-Prince Boateng e Mario Balotelli.

INACCETTABILE - La stella Nba ha espresso il suo dissenso su Instagram: «Avete sbagliato tutto! Questo è inaccettabile! Ne ho abbastanza. In quella foto io vedo un giovane re. Il sovrano del mondo, una forza intoccabile che non potrà mai essere negata! Noi afroamericani dovremo abbattere questi tabù, dimostrare alle persone che sbagliano e lavorare ancora più duramente per dimostrare la nostra appartenenza. Ma alla fine di questa lotta saremo ripagati», il contenuto del post di LeBron.

LA RABBIA DI BOATENG - Anche l'ex milanista Boateng si è esposto sui social: «Siete seri?», ha scritto, aggiungendo gli hashtag - "hanno perso la testa" "e "no al razzismo". In un'intervista al quotidiano Welt, il giocatore dell'Eintracht Francoforte ha spiegato: «Tremavo dalla rabbia quando ho visto quella pubblicità». Boateng ha parlato anche del caso Matuidi, dopo i cori razzisti ricevuti dal francese della Juventus a Cagliari: «Soffro con lui, ho chiesto il suo numero per poterlo chiamare. Dobbiamo fare fronte comune e andare contro queste cose. Siamo tutti sulla stessa barca».

RE DEL MONDO - Post sull'argomento anche di Mario Balotelli. L'attaccante del Nizza ha messo una corona alla foto del bambino, trasformandolo nel "re del mondo". 

 

#weareonekind

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