Zamparini piomba in ritiro per ricompattare il Palermo

Rosanero sull'orlo della crisi. Il patron corre a dare una mano a Tedino nel ritiro di Coccaglio e individua subito il problema: la penuria di gol, servono più soluzioni offensive. Si va verso un cambio di modulo con Coronado dietro le due punte.
Zamparini piomba in ritiro per ricompattare il Palermo© Getty Images
di Tullio Calzone
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Il Palermo cerca di ritrovare la strada smarrita. Quella del gol, prima ancora quella della vittoria, dopo tre sconfitte di fila. Primo allenamento a Coccaglio sotto lo sguardo del patron. Maurizio Zamparini è stato presente alla seduta con cui ieri il Palermo ha ripreso la preparazione dopo la pesante e clamorosa sconfitta di Perugia, la terza consecutiva dopo quelle di Empoli e col Foggia al “Barbera”. Zamparini è stato attento a ogni particolare e non ha lasciato trasparire nessuna particolare tensione. E' probabile che il proprietario del club (la carica di presidente com'è noto, è rivestita da Giammarva), farà visita al gruppo tutti i giorni, per far sentire la propria vicinanza ma anche per tenere concentrati al massimo i calciatori. L'intenzione sembra quella di affrontare la crisi tutti uniti. Rosa al completo in ritiro, compreso Ingegneri che svolge riatletizzazione; fa eccezione il solo Morganella che sta completando la riabilitazione e rientrerà a Palermo la prossima settimana. Ai box Nestorovski, che a Perugia era partito dalla panchina per dei fastidi ad un ginocchio e ieri ha svolto un allenamento differenziato, ma non sembra in dubbio per Vercelli. Oggi doppia seduta a porte chiuse e prime prove tattiche in vista dell'incontro di sabato contro la compagine di Grassadonia.
 


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